Niente lista nozze per salvare 60 cani STORIE DEL 2017

Il Giornale di Olgiate regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2017 sulle pagine del nostro settimanale.

Niente lista nozze per salvare 60 cani STORIE DEL 2017
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(Olgiate Comasco) Per sposarsi ha chiesto la mano alla sua amata e anche 60 zampe agli inseparabili amici della sua dolce metà.

Un matrimonio da festeggiare in canile

Storia d’amore e sacrifici, passione e volontariato. Storia di un matrimonio da festeggiare nel canile "Amici per un pelo" in via delle Fontanelle e senza lista nozze. Nessuna richiesta di regali, ché non ce n’è bisogno, ma donazioni libere per aiutare decine di meticci. Sarà una cerimonia indimenticabile: sabato 3 giugno, alle 11, Diana Bariletti, 44 anni, perugina, laureata in scienze naturali, da ottobre residente a Olgiate Comasco, e Patricio Aleandro Ciampani, 61 anni, originario di Caracas, insegnante di sostegno all’istituto alberghiero di Pescara, diventeranno moglie e marito davanti al sindaco Simone Moretti e ai testimoni Paola Peron di Novara e Marcello Fornaro di Pescara.

"Volevamo sposarci in canile"

Poi tutti invitati al ricevimento-evento, quasi una pubblica manifestazione: porte aperte al canile in via delle Fontanelle, immerso nel verde, dove sono ricoverati e amorevolmente accuditi 60 cani. "Volevamo addirittura sposarci dentro il canile, l’abbiamo chiesto al Comune ma per ragioni burocratiche non è possibile farlo - racconta Diana Bariletti, mentre apre e chiude il cancelletto per affidare un cagnolino a un volontario - Il rito sarà in Municipio, la festa qui, tra i 60 meticci: la maggior parte salvata dalle strade e da canili del sud Italia sovraffollati. Niente regali, niente lista nozze: io e Patricio non abbiamo bisogno di nulla. Chi vuole, però, potrà fare libere donazioni per aiutare questi cani".

La loro storia d'amore

Diana e Patricio si sono conosciuti nel 2009. Diana ha alle spalle più di 20 anni di dedizione ai cani. Farebbe di tutto per salvarne anche solo uno in più dei molti che già soccorre. Gestirne 60, nel canile olgiatese di proprietà dell’amica Diana Baragiola, non è impresa facile. Ha accettato di salire al nord. Vive circondata da casette, cucce, recinti e meticci che scodinzolano in loop oppure hanno bisogno di attenzioni speciali per superare traumi provocati da esseri (solo sulla carta) umani. Un "focolare" per nulla scontato, che Patricio ha deciso di abbracciare con tutto se stesso. E una volta sposati, anche lui lascerà l’Abruzzo per mettere radici a Olgiate. "Quando la mia amica mi ha proposto di venire a Olgiate ho molto discusso sul da farsi - continua Diana - Ne ho parlato col mio compagno. Alla fine abbiamo fatto la nostra scelta. Io sono qui dallo scorso ottobre, a Olgiate mi trovo bene: ho veramente tanto da fare, sette giorni su sette, dalle 6.30 alla mezzanotte. Lui mi raggiungerà una volta concluso l’anno scolastico. Chiederà il trasferimento". E così il sogno di un matrimonio in spiaggia, facendo rilucere negli occhi l’Adriatico e respirando profumi abruzzesi, cambierà scenografia: Diana e Patricio immersi in un altro "mare", fatto di amici a quattro zampe.

Un regalo tutto per i cani

"Il 3 giugno, per noi, sarà non solo la data del matrimonio ma anche quella di un evento dedicato ad aiutare i meticci del canile di Olgiate e anche quelli che, per anni, ho sostenuto al sud. Organizzeremo anche una lotteria, con 50 premi: il primo sarà un tablet. Non è stato facile sistemare ogni dettaglio, c’è tantissima burocrazia, autorizzazioni... Ma abbiamo deciso così: il nostro regalo di nozze sarà tutto per i cani".

(Giornale di Olgiate, sabato 20 maggio 2017)

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