Aggressioni sui treni il sindacato chiede un tavolo sulla sicurezza

Filt Cgil auspica anche interventi a protezione degli autisti dei bus di linea.

Aggressioni sui treni il sindacato chiede un tavolo sulla sicurezza
Pubblicato:
Aggiornato:

Aggressioni sui treni, il sindacato chiede interventi per la sicurezza.

Aggressioni sui treni, emergenza nel settore del trasporto pubblico

Bisogna tutelare i lavoratori del trasporto pubblico locale: capotreno, macchinisti, autisti e controllori. Il sindacato lo chiede a gran voce. “Non passa settimana - commenta Giovanni Riccardi, segretario provinciale Filt Cgil - che i lavoratori del trasporto pubblico locale non siano soggetti ad aggressioni da parte di cittadini senza biglietto. C’è un problema sociale, di educazione civica, per fortuna interessa una piccola parte dell’utenza, che crede di poter viaggiare su mezzi pubblici senza fare il biglietto”.

Paura e preoccupazione

Il pensiero del sindacato va agli ultimi eventi che hanno interessato i due capitreno di Trenord, nelle stazioni di Lambrugo e Carimate. Capitreno che chiedono il biglietto e vengono aggrediti mentre fanno il loro dovere di lavoratori. Inoltre, gli stessi tutti i giorni assistono inermi (anche se più volte denunciati dalla categoria) a scene di spaccio e uso di stupefacenti sui treni. “Credo che oramai sia più che urgente e non più rinviabile il tavolo sulla sicurezza che da mesi la Filt Cgil e tutto il sindacato dei trasporti chiede alla Regione, Trenord, Rfi e istituzioni. Incontro che dovrebbe essere fissato entro fine mese di maggio. Mi stupisce come le istituzioni restino impassibili anche nelle Provincie, dove il fenomeno “salgo sull’autobus senza biglietto tanto licenziano l’autista”, sta dilagando".

La richiesta ad Asf

"Credo che Asf debba accelerare l’installazione dei promessi sistemi di videosorveglianza, che tutelino i lavoratori e i cittadini utilizzatori del servizio. E avere così prove vere e non mezze verità fatte da video amatoriali messi sul web. Sull’argomento sicurezza, “Asf dovrebbe intavolare un incontro urgente con i sindacati o le Rsu con le quali sanno benissimo rappresentare la richiesta di aiuto dei colleghi autisti".  I fenomeni di aggressione, sottolinea il sindacato, sono sempre più crescenti. Perciò la richiesta di assicurare da subito che "su quelle linee vengano intensificati i controlli antievasione, con controllori. Una figura che torna sempre più importante, da prevedere fissa magari su alcune linee”. In pratica, puntualizza il sindacato, "oltre all’azienda, che comunque investe sulla sicurezza, anche il Comune e il prefetto dovrebbero porsi un problema oramai sociale. Ora chiediamo aiuto alle aziende e alle istituzioni che diano maggiore tutela ai lavoratori della categoria senza lasciarli da soli e per i quali faremo richiesta di incontro urgente”.
TORNA ALLA HOME E GUARDA TUTTE LE ALTRE NOTIZIE IN MENU

Seguici sui nostri canali