L'assessore al Territorio: "Vogliamo rendere il lago di Como sicuro"

Oggi si è discusso del futuro del lungolago di Como

L'assessore al Territorio: "Vogliamo rendere il lago di Como sicuro"
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Oggi il sindaco Mario Landriscina ha avuto una riunione con esponenti della Giunta comunale e delle categorie a Palazzo Cernezzi. Il tema era il lungolago di Como.

"Vogliamo un lago frubile e sicuro"

"Abbiamo confermato con gli Ordini degli ingegneri e degli architetti, con i costruttori (Ance) e con gli imprenditori, un metodo di lavoro che fino ad oggi è piaciuto e viene confermato dalle categorie: ciascuno, nel rispetto del proprio ruolo, sarà coinvolto per dare suggerimenti e consigli preziosi per quanto riguarda il futuro cantiere, la gestione dell'attuale lungolago e tutto cio' che di nuovo può essere messo
a disposizione a livello tecnologico, e non solo, per rendere bello e sicuro il lungolago". A dichiararlo l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana. L'assessore era accompagnata da Paolo Baccolo, commissario straordinario a capo dell'Unità di crisi opere di difesa della Città di Como dalle esondazioni del lago, dall'architetto Paola Ghiringhelli e dai tecnici di Infrastrutture Lombarde, dal sindaco della città e da alcuni suoi assessori.

"L'incontro è stato proficuo - ha spiegato l'assessore - e conferma da parte nostra la volontà di non far mai venire meno il dialogo con la città, da parte del Comune il rinnovato impegno, insieme a Regione Lombardia, di rendere questo un lago fruibile e sicuro per i cittadini". "Dal punto di vista tecnico - ha proseguito l'assessore - aspettiamo una sentenza del Tar che è attesa per il 20 dicembre rispetto a un contenzioso tra il Comune e la Provincia di Como; noi continuiamo a lavorare con Infrastrutture lombarde e, a questo scopo, è stato dato un incarico a una professionalità esterna, in assenza di una risorsa interna adeguata, che ha come obiettivo quello di studiare il futuro cantiere, anche in termini di gestione, per evitare gli errori che sono stati fatti in passato e che hanno visto la chiusura del lungolago per cinque anni".

I progetti sul lungolago

"Il lungolago - ha detto ancora  l'assessore regionale - è stato ripristinato in attesa di lavorare sul futuro progetto della seconda vasca e, soprattutto, alla messa in funzione della vasca già costruita. A breve sarà
organizzato un incontro pubblico con tutti i soggetti interessati, per affrontare, anche dal punto di vista tecnico, la messa in sicurezza della città di Como".

Le tempistiche

Quanto al futuro e ai tempi di realizzazione degli interventi, l'assessore ha assicurato: "Saranno brevi. Le cose vanno fatte come sempre bene e se possibile meglio: alla luce degli errori commessi in passato e
con un'attenzione giusta e doverosa nei confronti della Magistratura, della quale non si puo' non tener conto. Non a caso Regione Lombardia lavora gomito a gomito anche con Anac, in modo che ogni passaggio sia condiviso".

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