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Movimento animalista chiede abolizione caccia FOTO
"Vorremo che gli animali fossero riconosciuti nella costituzione come essere senzienti".
Questa mattina, al centro Centro civico di Albate, sono state presentate le linee programmatiche del Movimento animalista.
"Tuteliamo animali e ambiente"
Anna Arnaboldi, responsabile provinciale Como ha spiegato: "Siamo un partito di ispirazione liberale e riformista. Siamo attenti alle istanze di tutti i gruppi sociali. Per la prima volta nell'agenda di governo diamo priorità alla tutela di animali e ambiente". Si è parlato quindi dei diritti degli animali, dei doveri che i possessore di animali devono avere nei loro confronti, ma anche di ambiente e norme penali per chi inquina.
"Vogliamo l'abolizione della caccia"
In agenda il Movimento ha diverse richieste che, passo dopo passo, andrà a chiedere al Legislatore. Tra queste in primis l'abolizione della caccia. "Questo - ha spiegato Simona Piombino - è il nostro obiettivo finale. La caccia è qualcosa di non equo e sleale nei confronti degli animali. E' giunta l'ora di dimostrare di meritarci il termine "umano", dimostrando empatia per tutte le creature della terra". Prima dell'abolizione totale però, si pensa ad alcune significative modifiche di legge. "Vorremo che la caccia si facesse soltanto durante la settimana. Questo anche a tutela di famiglie e bambini. E inoltre chiediamo venga incrementata la tassazione regionale per chi vuole cacciare".
Stop agli animali nei circhi
Un altro punto chiave è il divieto di utilizzare gli animali durante spettacoli, manifestazioni popolari e circhi. "Si sta arrivando ad un graduale superamento della presenza degli animali in questi luoghi. Vogliamo che questo divieto sia totale" hanno spiegato dal Movimento.
"Serve il ripristino della Guardia Forestale"
Si è parlato anche del commercio illegale di cuccioli, in particolare di cani. "Spesso i cani vengano allevati in maniera disumana. Ricordiamo che prima di comprare un cane bisogna accertarsi che abbiamo compiuto due mesi e sia stato svezzato. Intorno agli animali di razza c'è anche un commercio illegale, proveniente in particolare dall'estero. Chiediamo per questo il ripristino della Guardia Forestale, senza la quale non ci sono più controlli".
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Il gruppo del Movimento Animalista di Albate
