‘Ndrangheta in Lombardia: il video del sindaco di Seregno

Edoardo Mazza, sindaco di Seregno, si trova agli arresti domiciliari dopo che l’inchiesta coordinata dalla Procura di Monza e dalla Procura Distrettuale Antimafia di Milano. Qualche tempo fa aveva messo online un video che aveva fatto scalpore.

‘Ndrangheta in Lombardia, il sindaco di Seregno ai domiciliari

A Mazza e Lugarà viene contestata la corruzione, non con il passaggio di denaro. "Uno scambio di promesse verso la politica e viceversa", in particolare l’appoggio di Lugarà alla campagna elettorale di Edoardo Mazza quando era candidato per il centrodestra alle elezioni amministrative del 2015. "In cambio di un bel pacchetto di voti" Mazza, secondo le accuse, avrebbe garantito quello che interessava all’imprenditore edile. Nella foto il primo cittadino durante il sopralluogo nel cantiere dove poi è sorto il supermercato di via Valassina: sul cambio di destinazione d’uso è partita l’indagine della magistratura monzese.

Il video

“Questa forbice rappresenta il sentimento in seguito ai fatti di Rimini. La forbice è lo strumento che in molti vorrebbero utilizzare per punire questi animali”. Sono le parole del sindaco di Seregno, Edoardo Mazza. Il primo cittadino ieri pomeriggio ha fatto una diretta Facebook commentando il recente stupro ai danni di una ragazza a Rimini.

Ecco un estratto del suo contributo:

“Questa forbice non è rappresentativa del mio stato d’animo – ha detto il sindaco – ma devo dire che se fossi il genitore della ragazza che è stata violentata 4 volte in una notte probabilmente altro che forbici vorrei utilizzare…”. Ad inizio settembre una ragazza di 17 anni era stata adescata alla stazione di Monza e portata nell’ex palazzo del mobile di Desio dove è stata violentata ripetutamente. Il responsabile, un 22enne marocchino, è stato arrestato.