Statale Regina verso un nuovo sistema di videosorveglianza tra Argegno e Menaggio

Statale Regina verso un nuovo sistema di videosorveglianza tra Argegno e Menaggio
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Una firma importante per il lago di Como questa mattina, giovedì 21 giugno, alla Prefettura di Como. Il Prefetto Bruno Corda e l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, unitamente al Responsabile dell’Area Compartimentale della Lombardia dell’A.N.A.S. S.p.A., alla Presidente della Provincia di Como Maria Rita Livio e ai sindaci dei Comuni di Argegno, Colonno, Griante, Menaggio, Sala Comacina e Tremezzina, hanno firmato l’accordo per la realizzazione della infrastruttura per la videosorveglianza e la gestione del monitoraggio del traffico lungo la statale Regina nel tratto stradale Argegno Menaggio. Il progetto creerà tre varchi videosorvegliati in concomitanza delle strettoie della Regina, già gestite da semafori intelligenti a Colonno, Sala Comacina e Ossuccio. Una realtà che dovrebbe vedere la luce entro fine anno ma anche probabilmente non sarà operativo prima della prossima estate.

Statale Regina verso la riqualificazione del sistema di videosorveglianza

Poco più di un mese fa, dopo anni di trattative e lavoro, erano stati stanziati da Regione Lombardia dei fondi del valore di 200mila euro per la videosorveglianza del traffico sulla Regina. Oggi alla presenza di istituzioni e forze dell'ordine è stato siglato l'accordo tra le parti. Il prossimo passo sarà quello di realizzare un bando di gara per l'appalto. E in questo senso la Provincia di Como, centrale appaltante della zona, si è già resa disponibile per farlo affinché questo progetto veda la luce il prima possibile.

"Questa firma è il culmine di un'intensa attività volta a trovare una soluzione sulla Regina in attesa della variante della Tremezzina - ha spiegato il Prefetto Corda - E per questo progetto c'è stata una mobilitazione trasversale dal punto di vista politico per trovare una soluzione. Inoltre il sistema avrà vitalità nel tempo, anche dopo che sarà realizzata la variante. Il sistema infatti si integra con il controllo del territorio dei vari Comuni  e collega in tempo reale la telecamera sul territorio, il database della Questura e il centro operativo".

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Riccardo De Corato, Bruno Corda e Alessandro Fermi

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I sindaci coinvolti

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Le autorità

De Corato: "I Comuni devono interessarsi alla videosorveglianza"

"Per la Lombardia questo progetto è importante perché dà  risposta alle richieste di tanti cittadini - ha sottolineato l'assessore De Corato - Richieste che non sono rimaste inascoltate e che hanno portato a questa soluzione. Questo progetto infatti ha l'obiettivo di favorire la mobilità del traffico e monitorare la viabilità in un tratto di strada dove specialmente in questo periodo (l'estate, ndr) verifica una strutturale congestione viabilistica causata anche da mezzi ingombranti. Sarà un modo anche per aiutare i mezzi di soccorso e le forze dell'ordine che faticano a passare su quella stessa strada. Mi preme ricordare che ancora pochi Comuni hanno attivato la videosorveglianza, 280 su 1500 della Lombardia. E' importante farlo in consorzio e spero che siano in molti a farlo nei prossimi giorni con il nuovo bando pubblicato da Regione Lombardia".

Fermi: "Sperimentiamo in vista di un secondo lotto"

“Nel tratto della statale Regina tra Argegno e Menaggio potremo garantire maggiore sicurezza grazie al nuovo sistema di videosorveglianza e monitoraggio del traffico. Il protocollo per la realizzazione del progetto che abbiamo sottoscritto questa mattina, è stato reso possibile grazie allo stanziamento di 200mila euro da parte di Regione Lombardia. Si tratta di un intervento significativo per contribuire a gestire al meglio i problemi di congestionamento, di sicurezza e di emergenza che con sempre maggiore frequenza si verificano sulla Regina. Ancora una volta Regione Lombardia dimostra così in modo concreto di essere attenta e pronta a raccogliere le sollecitazioni dei Comuni del centro lago e del territorio lariano”.

Con queste parole ha dimostrato la propria soddisfazione il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi che nella precedente legislatura da Sottosegretario ha lavorato molto per questo progetto. “Sulla Regina gli episodi di congestionamento del traffico veicolare, specie nelle strettoie di Colonno, Sala Comacina e Ossuccio, comportano gravi pericoli per l’incolumità delle persone e per questo motivo abbiamo deciso di realizzare un sistema di videosorveglianza e monitoraggio del traffico che integra e implementa il sistema semaforico già presente, consentendo il coordinamento da remoto di eventuali situazioni di congestionamento e di emergenza tramite la sala operativa della Polizia locale del Comune di Tremezzina, a cui farà capo l’attuazione del progetto stesso”.

Quindi ha concluso: E' un modello unico in Lombardia e potrebbe diventare una sperimentazione per l'utilizzo in un secondo lotto di strada del lago di Como ma non solo. Se funziona potrebbe diventare utile anche in altre zone critiche del territorio lombardo".

Il Comune di Tremezzina in prima linea

Mauro Guerra

Capofila di questa iniziativa fin dalle sue origini, così come per la variante, è stato il Comune di Tremezzina. "Questo pezzo di territorio della sponda occidentale del lago ha visto crescere esponenzialmente il traffico, turistico come commerciale - ha spiegato il sindaco di Tremezzina Mauro Guerra - Ma è un tratto dalla struttura arcaica e inadeguata per sopportarlo. Questo appuntamento è importante perché è un tassello di un mosaico che con la variante vuole dare una risposta strutturale definitiva ma dall'altro abbiamo progressivamente messo in atto soluzioni sulla Regina". E sarà infatti proprio il comando di Polizia locale di Tremezzina, nella propria centrale operativa a Ossuccio, a sorvegliare con le nuove telecamere e coordinare gli interventi.

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