Trenta famiglie aiutate con i voucher per l'autismo

Un servizio sempre più apprezzato dai genitori.

Trenta famiglie aiutate con i voucher per l'autismo
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Trenta famiglie aiutate dal Consorzio Servizi Sociali dell'Olgiatese

Trenta famiglie aiutate grazie al servizio Smart

Bilancio positivo per il servizio Smart. In tre anni 30 famiglie aiutate tramite i voucher case manager per l’autismo. E’ in fase conclusiva il terzo anno della distribuzione dei voucher per il case manager per l'autismo da parte del Consorzio Servizi Sociali dell'Olgiatese, implementata attraverso il servizio Smart.

Obiettivi e risultati

«L’obiettivo delle progettualità finanziate dai voucher - spiega Elisabetta Tiepolo, responsabile dell’Area disabili del Consorzio - è di affiancare le famiglie nel difficile compito di individuare un percorso di crescita per il proprio figlio. Operiamo ascoltando i loro bisogni, attivandoci in prima persona per trovare le risposte sul territorio, coordinando gli interventi». Il case manager è quindi un intervento di regia che, per anni, i genitori si sono trovati a svolgere, in solitudine, affrontando mille difficoltà. Da qui nasce l’impegno del
Consorzio a progettare e porre l’attenzione verso questa tipologia di bisogno. Nel 2017 sono state seguite e accompagnate 10 famiglie del territorio dell’Olgiatese grazie ai voucher destinati al case manager. «È un numero importante - continua Tiepolo - da sommare alle 20 famiglie prese in carico nel corso dei due anni precedenti».

Cosa chiedono i genitori

Nel concreto, quali sono le azioni più richieste dai genitori? «L’avvio di percorsi di parent training e di gruppi di incontro per genitori, il supporto psicologico, l’osservazione e il monitoraggio del minore, la costruzione di una rete sociale inclusiva attorno alla famiglia, il confronto con le istituzioni scolastiche e gli specialisti». Sulla scorta dei recenti incontri tenuti in Ats Insubria, si profila all'orizzonte la possibilità di proseguire nella progettazione anche per il 2018, constatata anche la validità del servizio messo in campo, ricevendo nuovi finanziamenti regionali per attivare i voucher. «Questa - osserva Tiepolo - è la speranza sia degli operatori del servizio Smart sia dei cittadini dell'Olgiatese. I bisogni espressi delle famiglie con figli che presentano disturbi dello spettro autistico sono in forte crescita e la complessità dentro la quale devono muoversi è sempre più profonda».

Chi contattare

In attesa di conoscere nel dettaglio le possibilità di attivazione di nuovi voucher per il 2018, le famiglie interessate alla costruzione di nuovi progetti possono contattare il numero 031-390310.

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