Alpinisti morti folla al funerale di Andrea Grigioni

Una grande folla e un applauso per l'ultimo saluto ad Andrea Grigioni. Lo scalatore di Castello è tra gli alpinisti morti nella tragedia dell'Haute Route, tra Chamonix e Zermatt, avvenuta domenica scorsa.

Il funerale

Oltre 500 persone presenti a Castello, frazione di Lurate Caccivio dove Andrea Grigioni risiedeva insieme al figlio Lorenzo, per partecipare alla cerimonia funebre. Così tante che la chiesa non è riuscita a contenerle tutte. In molti, infatti, sono rimasti all'esterno. Il funerale è stato officiato dal parroco don Angelo Fontana e concelebrato da don Andrea Bellò, religioso originario di Castello e amico dell'alpinista scomparso.

"Tuo padre padre ti sarà sempre vicino e lo sentirai nei momenti più belli e più difficili", ha detto don Andrea rivolgendosi a Lorenzo. Poi ha proseguito: "Andrea  da piccolo era più bravo a giocare a calcio, a correre.  Infatti è arrivato prima di tutti noi anche questa volta e ora ci guarda dall'alto. E' salito al cielo dal punto più alto, la montagna". Al termine della funzione, nel momento in cui la bara è uscita dalla chiesa, un forte e caldo applauso ha salutato Grigioni per l'ultima volta.

Oltre a Grigioni altri sei alpinisti morti

Andrea Grigioni faceva parte della spedizione guidata da Mario Castiglioni. Domenica una bufera ha sorpreso il gruppo di alpinisti. Non sono riusciti a raggiungere il rifugio situato ad oltre 3.000 metri di altezza, dove avrebbero dovuto trascorrere la notte. Sono rimasti intrappolati al gelo e i soccorritori sono riusciti a intervenire quando ormai, per sette di loro, non c’era più nulla da fare.

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