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Venditori abusivi a Como: blitz della Polizia locale
La segnalazione era arrivata da Confesercenti.
Venditori abusivi a Como. Nella giornata i oggi, martedì 24 aprile, c'è stato un blitz della Polizia locale che si è concluso col sequestro di diverso materiale.
Venditori abusivi a Como la segnalazione di Confesercenti
Requisiti cappelli, aste per i selfie e altra merce venduta illegalmente. In mattinata Confesercenti aveva segnalato al vicesindaco di Como Alessandra Locatelli e all'assessore al Commercio Marco Butti la presenza di alcuni venditori abusivi lungo la passeggiata Zambrotta nell'area attrezzata con i giochi per i bambini di fronte all'imbarcadero.
Il blitz della Polizia locale
Alle 13.30 gli agenti sono intervenuti lungo la passeggiata Zambrotta e hanno proceduto al sequestro di 59 cappelli, 4 aste per scattare selfie con i telefonini e altra merce per un totale di circa 70 oggetti. Vedendo arrivare la Polizia i venditori hanno abbandonato la merce sul posto e sono scappati tra la folla.
Le parole di Confesercenti
Il presidente Claudio Casartelli ha spiegato: "E' da sempre in prima linea nella repressione della vendita abusiva delle merci, che sono spesse volte anche esse prodotte illegalmente. Abbiamo esercenti costretti a pagare i canoni di concessione delle aree e dei locali dove effettuano legalmente la vendita, che devono pagare le imposte, la tassa rifiuti e le utenze e non è giusto che vi siano soggetti che non rispettano questi obblighi e praticano concorrenza sleale: le regole devono valere per tutti. Ringraziamo il Comune per il pronto intervento di oggi".
