Lavoratori frontalieri a Palazzo Chigi per discutere dell'accordo fiscale

Si è parlato anche di diritti, dumping e protezioni sociali.

Lavoratori frontalieri a Palazzo Chigi per discutere dell'accordo fiscale
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In giornata i Csir Ticino-Lombardia-Piemonte e Grigioni-Lombardia sono stati ricevuti a Palazzo Chigi per parlare dell'accordo fiscale dei lavoratori frontalieri.

“La firma dell’accordo fiscale sui lavoratori frontalieri non è all’ordine del giorno”

A fare gli onori di casa sono stati il professor Leonardi e dalla professoressa Genovesi, consiglieri economici, legislativi e politici del Governo italiano. La riunione ha avuto come tema oltre che l'accordo fiscale dei frontalieri anche la situazione economico e politica nelle aree interessate dal fenomeno. "I Csir - si legge nella nota - hanno ricevuto rassicurazioni che, a oggi, la firma del nuovo accordo non è all'ordine del giorno. Non lo sarà fino a quando non cadranno le iniziative politiche volte a creare tensioni contro i lavoratori".

Altre rassicurazioni per i frontalieri

I Csir hanno ricevuto garanzie che verrà data continuità al lavoro congiunto nei tavoli ministeriali con il sindacato sulla la stesura di uno statuto per tutti i lavoratori frontalieri. Infine il Governo ha promesso di prmuovere ulteriori approfondimenti per diritti, dumping, protezioni sociali e coinvolgimento nei rapporti con le amministrazioni delle aree coinvolte.

 

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