Elezioni a Rodero: quorum non raggiunto

Elezioni a Rodero: alle 23 si é chiuso il seggio ed è stato avviato lo spoglio dei voti. Non è stato raggiunto il quorum

Elezioni a Rodero: quorum non raggiunto
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Elezioni a Rodero: quorum non raggiunto, arriverà il commissario.

Seggio chiuso con 432 voti

Le Elezioni a Rodero decretano la vincita dell'astensione: alle 23 il seggio ha chiuso con 432 voti, un'affluenza del 33,26%. Il quorum era di 650 voti (la metà dei 1.299 elettori +1) e raggiungerlo era la condizione necessaria affinché la lista unica "Diversi - Uniti - Migliori", guidata dal sindaco uscente Attilio Epistolio, potesse amministrare il Comune di Rodero, che ha meno di 3.000 abitanti.

I risultati

Lo spoglio dei voti ha contato 402 schede valide, 13 nulle e 17 bianche. Hanno votato 220 maschi e 212 femmine.

In paese arriverà il commissario prefettizio

Le Elezioni vengono dichiarate nulle e sará il commissario prefettizio ad amministrare il Comune fino alla prossima tornata elettorale, prevista nel giugno 2018.

Quorum non raggiunto: l'affluenza si è fermata poco aoltre il 30%

 

Commenti
francesco

Due liste ma medesima radice. Ho già visto le due distinte liste civiche poi unirsi in consiglio comunale,non è una novità. Non sarebbe meglio far votare le persone secomdo i loro pensieri invece di insistere inutilmente in certe direzioni? E qui chiudo.

gianluigi bernasconi

Purtroppo era tutto prevedibile. Già alle precedenti Amministrative si era superato a malapena il 53% dei votanti, con due liste. Bastava una lista civetta e si sarebbe evitato il pericolo.

francesco

Signora,è un giro di parole che vuol dire tutto e niente.lei abita a rodero ?io si. Dire che tutti dobbiamo impegnarci per ottenere un qualcosa è fuori luogo,vista la situazione di questo paesello. Poi,per carità,lei può trovare tutti i significati che vuole ma resta il fatto che quasi nessuno è andato a votare perché non si sentivano rappresentati da quelle persone.

barbara moretti

Che delusione!!! Le persone criticano tutto.. non si rendono conto che per avere una sociatà migliore dobbiamo impegnarci tutti con quel poco che ognuno di noi può dare. Troppo facile stare sempre in disparte a pretendere...Per costruire un buon governo bisogna partire da buone fondamenta e le fondamenta della nostra società sono i notri comuni e le persone che ci abitano e che VERAMENTE AMANO il proprio paese e la nazione.

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