Protesta della Lega nord a Cavallasca: "No caserma ai clandestini"

Protesta della Lega nord a Cavallasca. Il Carroccio non vuole che l'ex caserma venga adibita ad alloggio per i profughi in paese.

Protesta della Lega nord a Cavallasca: "No caserma ai clandestini"
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Protesta della Lega nord a Cavallasca questa mattina. A partire dalle ore 10.30, in via Dunant sarà presente un presidio di resistenza del Carroccio alle direttive del governo. Il partito di Matteo Salvini infatti non vuole l'invio di altri profughi sul territorio con la trasformazione dell'ex caserma in un alloggio. Al presidio sarà presente l'onorevole canturino Nicola Molteni e il segretario della circoscrizione di Olgiate Comasco Giuseppe Fumagalli.

Protesta della Lega nord a Cavallasca: le motivazioni

"La caserma individuata dalla prefettura - dichiara Fabrizio Turba - si trova al confine con la Svizzera, in una zona residenziale molto isolata e quindi pericolosa per collocare dei finti profughi. I residenti sono preoccupati per il loro futuro e non possiamo permettere che questo accada". Prosegue quindi Turba: "Siamo convinti che il nostro paese abbia già dato a sufficienza in materia di accoglienza. In una frazione piccola quale è Cavallasca vengono già ospitati alcuni clandestini in strutture private e bisogna necessariamente evitare che i cittadini residenti vivano assediati".

"Si tratta - commenta il segretario Fumagalli - di far fronte ad una spesa di oltre 200.000 euro per l'ennesimo insediamento di clandestini nella ex caserma dei Carabinieri. Diremo "basta" all'ennesimo attacco contro la libertà dei cittadini". Il Governo deve cominciare a pensare anche alle nostre famiglie in difficoltà. Prima vengono loro".

Ecco il post di Nicola Molteni dalla manifestazione di oggi a Cavallasca.

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