Animalisti pronti a denunciare Paolo Bonolis e “Ciao Darwin”

Il movimento "Centopercentoanimalisti" contro il famoso conduttore tv e il suo programma: stavolta dito puntato contro l'utilizzo di maialini nell'ultima puntata

Animalisti pronti a denunciare Paolo Bonolis e “Ciao Darwin”
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Animalisti all’attacco: dito puntato contro l’utilizzo di maialini in una delle puntate del programma tv.

Animalisti contro il presentatore e il suo show

Torna alla carica l’associazione “Centopercentoanimalisti” che da anni si batte per la tutela dei diritti degli animali. Ora al centro della protesta è finita la puntata del 22 marzo 2019 della trasmissione tv “Ciao Darwin”condotta da Paolo Bonolis.
“Dei poveri maiali sono stati messi alla gogna, spaventati, terrorizzati tra le luci dei riflettori e le urla isteriche dei concorrenti, animali fatti passare dal conduttore come maiali “selvatici”, quindi potenzialmente pericolosi  – protestano i membri dell’associazione - Oltre all’ignoranza  galoppante, da segnalare un maialino impaurito con la bocca legata. I poveri maiali sono già condannati a vivere in prigionia dalla loro nascita, desinati a essere squartati, momentaneamente  vengono allontanati dal lager e gettati tra luci e rumori stressanti in situazioni allucinanti, come quella che abbiamo purtroppo assistito”.

Pronti a fare denuncia

“In passato abbiamo già denunciato questo signore due volte, tutte denunce finite nella spazzatura, nonostante gli evidenti e gravi reati commessi nei confronti degli animali, del resto si sa, in Italia chi maltratta gli animali la passa sempre liscia, se dopo il suo nome è blasonato, non solo la fa franca, ma continua a sfruttare e spaventare gli animali – proseguono da Centopercentoanimalisti – Lunedì denunceremo per l’ennesima volta questo soggetto, noto nel nostro ambiente per amare il circo, delfinari e zoo, tanto per confermare la sua insensibilità nei confronti degli animali. Infine chiediamo due semplici cose agli organizzatori del programma spazzatura per eccellenza: sono state rispettate le norme per il trasporto e sanitario? Ossia, il modello 4, l’attestazione sanitaria del morbo di Aujesky e l’attestazione sanitaria sulla malattia vescicolare. Ne dubitiamo! Il programma ‘Ciao Darwin’ è basato sulla banalità, in cui sfilano seni e fondoschiena, uomini e donne seminudi e di questo ce ne potremmo anche fregare, ma vedere animali terrorizzati e umiliati per giochi assurdi non lo possiamo più accettare!”.

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