Acqua inquinata a Grandate, arriva il dietrofront: "Non completa attendibilità dei risultati comunicati"

Il caso ha tenuto col fiato sospeso i cittadini per diversi giorni.

Acqua inquinata a Grandate, arriva il dietrofront: "Non completa attendibilità dei risultati comunicati"
Pubblicato:
Aggiornato:

Alla fine di agosto a Grandate era scoppiato il caso acqua inquinata. Il sindaco, Alberto Peverelli, aveva comunicato il divieto di utilizzare l’acqua dopo aver ricevuto una comunicazione sulle analisi. Ora però Acsm Agam fa dietrofront: "Non completa attendibilità dei risultati comunicati" .

Acqua inquinata a Grandate

I rapporti dei controlli antiparassitari eseguiti il 6 agosto indicavano il valore di propazina in 2,03 microgrammi/litro, ovvero più dello 0,10 microgrammi/litro consentito (QUI ALTRI DETTAGLI). Subito in paese era scoppiato l'allarme coi cittadini che per sei giorni hanno dovuto fare a meno dell'acqua per uso alimentare. L’Amministrazione comunale aveva poi provveduto alla verifica generale dell’impianto di potabilizzazione e alla richiesta di ripetere le analisi.

Il dietrofront: "Non completa attendibilità dei risultati comunicati"

Ieri, colpo di scena in Consiglio Comunale. Il sindaco, in risposta ad un'interpellanza presentata dal consigliere comunale, Dario Lucca, ha letto una comunicazione di Acsm Agam.

"Con riferimento alle analisi del parametro "propazina" nei campioni prelevati il 24/06/2019 e il 06/08/2019, visti i risultati delle analisi successivamente effettuate ad agosto e settembre (che avrebbero dovuto rilevare concentrazioni significative di tale sostanza, vista la sua persistenza in falda) e anche a seguito di ulteriori verifiche, confermiamo il nostro parere circa la non completa attendibilità dei risultati precedentemente comunicati".

Lucca "Situazione incredibile"

"Sono parole che hanno spiazzato tutti - commenta Lucca - . Ho chiesto che la comunicazione di Acsm Agam venga mandata alla Procura della Repubblica, si valuti anche di informare il Prefetto. A quanto pare i dati comunicati erano sbagliati, e se rigurdassero un altro Comune? Mi restano molti dubbi. E' una situazione incredibile. E' stato messo in agitazione un paese per giorni e ora ci dicono che i dati non erano attendibili".

La preoccupazione dei cittadini

Ieri, in sala Consiglio, erano presenti anche molto cittadini che attendevano delucidazioni in merito. Un utente del gruppo Facebook "Sei di Grandate se" ha scritto il suo disappunto in un post: "Questa comunicazione invece che tranquillizarmi mi preoccupa, ancora di più se adesso mettiamo in dubbio le analisi scientifiche, spero ripetute per verificare se i dati erano corretti. Vuol dire che non avremo mai la certezza della potabilità dell'acqua che usiamo".

 

 

Seguici sui nostri canali