Area ex Ticosa no al progetto di Officina Como. Svolta Civica: "Persa occasione per rilanciare la città"

"È sconcertante il fatto che l’amministrazione riduca la visione del futuro della nostra città e delle sue nuove generazioni a un parcheggio".

Area ex Ticosa no al progetto di Officina Como. Svolta Civica: "Persa occasione per rilanciare la città"
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Come vi avevamo raccontato, il Comune di Como ha ricevuto un progetto per il futuro dell’area ex Ticosa. A presentarlo l’associazione Officina Como, recentemente creata da un gruppo di cittadini “illustri”. Durante il Consiglio comunale però è arrivato lo stop al progetto.

Area ex Ticosa: il progetto di Officina Como

Una delegazione dell’associazione Officina Como, tra cui il presidente Paolo De Santis e il consigliere Paolo Lironi (già presidente di Como Next a Lomazzo), aveva incontrato il sindaco di Como Mario Landriscina e gli assessori alla partita. Un appuntamento giunto un po’ a sorpresa, proprio mentre l’Amministrazione comunale sta lavorando alla bonifica e alla progettazione per il futuro dell’area appena rientrata nelle mani di Palazzo Cernezzi dopo aver chiuso il contenzioso con Multi. Il progetto presentato era quello per la creazione di un Hub della Creatività, un polo dove i giovani possano studiare, lavorare e incontrarsi con l’obiettivo di scambiarsi idee, nello specifico nell’ambito dell’arte e del design. Insomma una Como Next per creativi. Ma non solo. (QUI TUTTI I DETTAGLI)

"Persa un'occasione per rilanciare la città"

Il progetto però non ha avuto l'approvazione. E da Svolta Civica insorgono: "È sconcertante il fatto che l’amministrazione riduca la visione del futuro della nostra città e delle sue nuove generazioni a un parcheggio, senza voler nemmeno approfondire, con la serietà che si dovrebbe a un simile tema, l’idea avanzata da Officina Como sul futuro dell’area Ticosa. Senza contare il fatto che, oltretutto, il progetto di Officina Como prevede per quel sito un grande parcheggio interrato, da circa mille posti. Rigettare la proposta di realizzare sull’area Ticosa un polo votato alla creatività dimostra, una volta più, la totale incapacità dell’amministrazione guidata da Mario Landriscina di cogliere occasioni importanti per rilanciare la città e pensare alle generazioni più giovani. L’area, strategica per i prossimi 50 anni di Como, dovrebbe diventare motivo di attrazione di cultura, turismo, idee, lavoro".

L'accusa di Svolta Civica

"Ogni idea - continua Svolta Civica - è perfettibile, ovviamente, ma rigettare senza il dovuto approfondimento l’ipotesi formulata da Officina Como di ospitare un HUB della creatività, inserito in un contesto verde, abitativo e di servizi, pare incomprensibile e miope. L’ipotesi sul tappeto va esattamente nella direzione di offrire nuove opportunità e nuove prospettive a Como e ai comaschi. Inoltre, presenta l’eccezionale vantaggio di essere un progetto finanziabile e realizzabile concretamente e potenzialmente in grado di attrarre nuovi investimenti importantissimi. È evidente che la maggioranza abbia rifiutato l’idea suggerita per mere questioni politiche, per non ammettere che altri offrono soluzioni che l’amministrazione non è in grado di dare. Ancora una volta, però, a perderci sono i comaschi. Non chi ha voluto dare un contributo serio, trasparente e lungimirante alla nostra città".

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