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Como Città Creativa Unesco: a Parigi fa sognare il racconto della seta
Quattro le città italiane in lizza per il riconoscimento. Landriscina: "Seta elemento importante di riconoscimento per la comunità".
Como è di nuovo protagonista all’Unesco Internazionale di Parigi. Mercoledì 23 ottobre, la delegazione comasca, guidata dal Sindaco Mario Landriscina ha partecipato alla convention promossa e organizzata dall'ambasciata permanente d’Italia presso l'Unesco per far conoscere meglio le quattro città italiane candidate a far parte del circuito di Città Creative. Ogni città era rappresentata dal sindaco e dall’assessore alla Cultura Carola Gentilini e da una delegazione di massimo dieci membri.
Como è protagonista all'Unesco Internazionale di Parigi
Sono quattro le città italiane candidate per il riconoscimento Unesco: Como, Bergamo, Biella e Trieste. Como e Biella nell'ambito dello stesso cluster, "Craft & Folk Art", Bergamo per la gastronomia, Trieste per la letteratura.
Ogni città presentava l’asset creativo della candidatura anche con uno stand dove erano esposte opere, prodotti e testimonianze del settore di riferimento. La stand di Como aveva un monitor dove sono stati proiettati video sulla seta ed erano esposti un manichino con un abito di seta dell’alta moda e, in un progetto di contaminazione e di scambio culturale, i capi d’abbigliamento, sempre seta, realizzati con i tessuti comaschi dalle artigiane tessili della città messicana di San Cristonal de Las Casas, già da molti anni Città Creativa Unesco.
La seta un elemento fondamentale per Como
Il sindaco Landriscina ha sottolineato l'importanza della seta per la città di Como definendola un elemento fondamentale attorno a cui la comunità si riconosce, di un fattore culturale e sociale prima ancora che economico, evidenziando anche la presenza di istituzioni culturali di assoluto livello come la Fondazione Ratti. Sono stati citati anche personaggi importanti di Como per l'umanità come Plinio Il Vecchio, Alessandro Volta, Giuseppe Terragni.
La parola all'assessore
L'assessore alla Cultura, Carola Gentilini, parlando dopo il sindaco, ha evidenziato come l'ingresso di Como nella rete Unesco rafforzerebbe ulteriormente la visibilità e la caratura nel mondo del tessile comasco, in particolare della seta. La comunità locale, attraverso molteplici iniziative che coinvolgono il network del territorio del tessile, si è impegnata con determinazione per arrivare al risultato che darebbe significativi benefici alla società comasca.
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