Facchinetti. Consonno città dei giovani? Volevano una cifra astronomica

Tutto era iniziato da un sogno, naufragato sulle sponde del Lago di Lecco, ai piedi della collina di Consonno.

Facchinetti. Consonno città dei giovani? Volevano una cifra astronomica
Pubblicato:
Aggiornato:

Facchinetti. Consonno città dei giovani? Volevano una cifra astronomica

Addio città dei giovani a Consonno. Il progetto era stato presentato dallo showman  marianese Francesco Facchinetti. Ma non era piaciuto alla proprietà dell'area collinare che si affaccia sul Lago di Lecco. A rendere noto l'esito fallimentare delle trattative con la proprietà era stato lo stesso Facchinetti, che aveva contattato anche l'allora sindaco Rocco Briganti per comunicare la brutta fine di una storia iniziata inseguendo un sogno. La città dei giovani.

L'inizio del sogno

Era infatti il mese di settembre del 2014 quando Facchinetti, colpito dalla messa in vendita, tramite un sito di annunci on line, dell'ormai ex città dei balocchi, era uscito allo scoperto annunciando la volontà di voler acquistare, tramite una cordata di imprenditori e investitori, Consonno allo scopo di trasformarla in una città in cui poter dare spazio alla creatività e all'originalità dei giovani. Ne erano seguiti incontri in Comune e con diversi progettisti, culminati  con il contatto diretto con la proprietà che ha fatto capire di non essere interessata al progetto della città dei giovani.

La stories su Instagram

Proprio in questi giorni Facchinetti è tornato sulla vicenda. Nel corso di una stories su Instagram un suo seguace gli ha chiesto perché il progetto non fosse andato in porto. Lo showman ha ribadito che la proprietà gli avrebbe chiesto una cifra astronomica per l'acquisto dell'area.

Seguici sui nostri canali