Galeotto fu il post della maggioranza: Olgiate irride il Consiglio comunale di Como e scoppia un caso politico

Galeotto il post di annuncio della seduta odierna del Consiglio comunale a Olgiate Comasco.

Galeotto il post di Svolta Civica, minoranze sconcertate

Un post sconcertante, così viene bollato tra i consiglieri di minoranza. Quando meno te l'aspetti ecco servita una nuova polemica. Assist sfornato direttamente dalla maggioranza. Non sono piaciute le parole postate sul profilo di Svolta Civica per annunciare la seduta di Consiglio comunale prevista per questa sera, alle 21 nella Sala consiliare di Palazzo Volta. "Di cosa parleremo? Di tasse, di lavori pubblici per il 2019, di bilancio. Di cosa non parleremo? Non parleremo per quattro sedute di orti comunali, non discuteremo per ore di maggioranze assolute, non ci accapiglieremo sulla creazione di commissioni comunali...". Chiaro, evidente, persino sorprendente il rimando diretto di Svolta Civica, gruppo guidato dal sindaco Simone Moretti, alle vicende che stanno impantanando il Consiglio comunale a Como. Ma perché la maggioranza di Olgiate tira in ballo un'altra "piazza"?

Lo sconcerto dei consiglieri di minoranza

Igor Castelli, consigliere leghista all'opposizione, ha letto il post. Ha meditato prima di commentare, trattenendo la rabbia. E poi ha raccolto l'involontario assist della maggioranza. "Ci rendiamo conto? Si rendono conto di quello che fanno? Perché prendere in giro il Consiglio comunale di Como? Soprattutto, bisognerebbe guardare in casa propria prima di parlare di quella degli altri... La maggioranza di Olgiate pensi piuttosto ai problemi da anni irrisolti: vogliamo parlare dell'As2? Della piazza? Degli edifici ancora non a norma? Del centro sportivo? Qui si starnazza per prendere in giro il Consiglio comunale di Como, invece di pensare ai problemi di Olgiate. Male, molto male. Sono sconcertato dall'atteggiamento di chi governa Olgiate". Marco Bernasconi, consigliere di minoranza dei Liberali, non le manda a dire: "Fanno tutto da soli, in maggioranza. Così come non coinvolgono le minoranze, adesso pensano anche ai problemi della città di Como. Quel post è una presa per i fondelli". Tanto che non sono escluse reazioni anche da Como.

L'imbarazzo del sindaco

A quanto risulta anche al sindaco Simone Moretti non è piaciuto lo stile del post con la pizzicata al Consiglio comunale di Como. Ma è stato pubblicato. Le domande, a questo punto inevitabili: quale mano guida la comunicazione della maggioranza? Tutti convinti, in Svolta Civica, che sia questo un buon modo di stare sulla piazza social?

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