Gioco d'azzardo patologico: il Sant'Anna dà istruzioni

Dati dell'Istituto Superiore della Sanità: nel 2018 un uomo su due e una donna su tre hanno giocato d'azzardo.

Gioco d'azzardo patologico: il Sant'Anna dà istruzioni
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Il 5 dicembre all'ospedale Sant'Anna un convegno sul gioco d'azzardo patologico e sull'integrazione ospedale-territorio per la presa in carico dei pazienti.

Numeri in crescita per Como e Italia: il gioco d'azzardo patologico colpisce anche i più piccoli

L'Asst, azienda socio sanitaria territoriale lariana, ha preparato un piano d'intervento per contrastare il fenomeno del gioco. In questo piano rientra anche il convegno del 5 dicembre all'ospedale Sant'Anna. I dati dell'Istituto Superiore della Sanità del 2018 parlano chiaro: su 130 Comuni, Como è al terzo posto per la spesa media in giochi d'azzardo leciti. Il 30% della popolazione ha giocato negli ultimi 12 mesi e fra le 180 mila persone coinvolte, 15 mila sono i giocatori problematici. Numeri più allarmanti per i minori: nonostante il divieto di gioco, sono 700 mila i minorenni in Italia, fra i 14 e i 17 anni, che hanno giocato nell'ultimo anno. 70 mila di questi sarebbero  giocatori problematici. In provincia di Como 6.700 minorenni hanno giocato d'azzardo, e di questi, 200 sono patologici. Fra i 664 pazienti presi in cura dai Sert, del Dipartimento di salute mentale e dipendenze di Asst lariana per disturbo da gioco d'azzardo, 166 sono entrati in cura nel 2018. Raffaela Olandese,  direttore dell'Unità dipendenze di Asst lariana, responsabile scientifico del convegno, spiega: "Nonostante la cura del disturbo da gioco d'azzardo sia stata inserita tra i livelli essenziali di assistenza del servizio sanitario nazionale dal 2017, esiste ancora la tendenza a pensare il comportamento problematico da gioco d'azzardo come "vizio" e non come malattia". Perciò obiettivo fondamentale è il riconoscimento precoce grazie a una maggiore collaborazione fra servizi ospedalieri e territoriali. "La grande diffusione e la facile accessibilità - conclude Olandese - causa notevoli rischi per chi eccede nel comportamento da gioco d'azzardo, rischi di andare incontro a una grave patologia di dipendenza che necessita di cure specialistiche".

Il programma di giovedì 5 dicembre

L'auditorium dell'ospedale Sant'Anna apre le porte alle 8.30 a medici ospedalieri e dei servizi territoriali, medici di medicina generale, pediatri, psicologi, assistenti sociali, educatori, infermieri. Saranno presenti il dottore e direttore sanitario Asst lariana Matteo Soccio, la dottoressa e direttore sociosanitario Asst lariana Raffaella Ferrari e Gianluigi Spata, presidente dell'Ordine dei medici di Como.  Il convegno inizierà con la presentazione del piano Gap dell'Asst lariana a cura della dottoressa Olandese. Alle 10 Daniela Capitanucci, socia fondatrice di And-Azzardo e nuove dipendenze, spiegherà il disturbo da gioco d'azzardo e tutto ciò che ne riguarda. Dopo una pausa, verrà trattato il riconoscimento della patologia nel contesto clinico e i problemi nelle fasi della vita. Dopo una discussione, a cura di Maurizio Avanzi, Alessandra Bassi e Fausta Fagnoni, medici provenienti da Piacenza, ci sarà una verifica di apprendimento. La conclusione è prevista per le 13.15. Il sert di Asst lariana invita chiunque avesse bisogno a contattare una delle loro sedi.

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