Giubiana Cantù saltano i fuochi d'artificio

L'azienda incaricata ha la licenza solo per piccoli razzi e petardi.

Giubiana Cantù saltano i fuochi d'artificio
Pubblicato:
Aggiornato:

Giubiana Cantù, saltano i fuochi d'artificio.

Giubiana Cantù, la festa è solo a metà

Festa a metà questa sera per la Giubiana. Al termine del rogo, infatti, non si svolgeranno i fuochi d'artificio. L'azienda incaricata ha l'autorizzazione solo per accendere piccoli razzi e petardi. Visto lo spettacolo modesto che ne deriverebbe, Pro Cantù ha preferito cancellare lo spettacolo.

La delusione dei volontari

Il presidente della Pro Cantù Pasquale Di Stefano ha comunicato così la rinuncia: "L’ottimismo espresso nel comunicato stampa inviato agli organi di informazione soltanto due giorni fa deve, purtroppo, essere ridimensionato. Infatti la manifestazione del tradizionale rogo della Giubiana non vedrà lo svolgimento dello spettacolo pirotecnico che da decenni conclude la serata. L’autorizzazione di Pubblica Sicurezza rilasciata alla Ditta incaricata dello spettacolo pirotecnico consente di “accendere fuochi d’artificio di sola V categoria gruppo C” e cioè come riportato nel sito della Polizia di Stato “piccoli razzi, piccoli petardi, piccole combinazioni di tubi monogetto, piccoli sbruffi, etc...”.

Fuochi d'artificio per una festa di compleanno

Insomma, fuochi adatti per una festa di compleanno, ha proseguito Di Stefano. "Infatti la Ditta incaricata per la professionalità che la distingue ha deciso, con rammarico, di rinunciare ad effettuare lo spettacolo in quanto risulterebbe inferiore come qualità ed impatto scenico rispetto a quelli degli scorsi anni e sicuramente non rispondente alle aspettative del pubblico presente. Di tutto ciò ci scusiamo con la cittadinanza ed il pubblico che sarà presente alla manifestazione; ma piuttosto che esibire uno spettacolo di scarso livello Pro Cantù ha condiviso la presa di posizione della Pirotecnica Verga e, pur mantenendo invariato l’altra parte del programma, ha ritenuto opportuno la soppressione dello spettacolo di fuochi artificiali.

La polemica sui social network

Ha poi aggiunto Di Stefano: "Risulta evidente che la responsabilità di tale decisione non dipende dalla volontà della nostra Associazione. Pro Cantù auspica che questo impedimento risulti temporaneo e che per il futuro si possa ripristinare la programmazione nella sua interezza. Spiace poi rimarcare come il tradizionale rogo della Giubiana, che dovrebbe
essere un momento di festa di antica tradizione e di socializzazione, sia stato utilizzato sui social da alcuni individui come spazio di commenti spiacevoli e di basso livello. I quali hanno coinvolto peraltro la figura di un nostro associato recentemente scomparso. Nonostante tutto i volontari di Pro Cantù che per mesi hanno lavorato per organizzare l’evento si augurano che la manifestazione si svolga nel modo migliore con la massiccia partecipazione della cittadinanza".

TORNA ALLA HOME E GUARDA TUTTE LE ALTRE NOTIZIE IN MENU

Commenti
Manuela C

Mi permetto di dissentire sulla parte del coinvolgimento della persona scomparsa. Nel post in questione si faceva riferimento alla figura poco chiara dell’uomo di fianco alla Giubiana, ma nessuno si è mai permesso di offendere la memoria della persona venuta a mancare. Tanto che non appena i parenti dello scomparso l’hanno fatto presente dicendo che in vetrina era riportato il riferimento all’uomo, il post è stato rimosso proprio per rispetto della persona. Ritengo quindi che prima di gettare fango sulle persone si debbano sentire entrambe le versioni. Saluti

Seguici sui nostri canali