Pubblicato:
Aggiornato:
Il sindaco pilota "frena" per salvare rane e rospi STORIE SOTTO L'OMBRELLONE
Il Giornale di Olgiate regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2018 sulle pagine del nostro settimanale. Una piacevole lettura sotto l'ombrellone.
Il sindaco pilota preme sul pedale del freno per salvare rane e rospi a Valmorea.
Rane e rospi da salvare a Valmorea
Mauro Simoncini, primo cittadino di Valmorea, è abituato alla velocità. La sua passione per auto e motori ormai è risaputa: storica è la sua partecipazione alla 24 ore di Nurburing in Germania. E poi gare su gare, fin da quando era ragazzo. Ma Simoncini è anche un amministratore molto attento al suo territorio e se c’è da prendere una decisione per la salvaguardia della fauna locale non si tira certo indietro.
Si sa, le rane e i rospi non sono certo avvezzi come lui alla velocità: attraversano la strada lentamente. Saltellando, a volte fermandosi proprio sulla carreggiata. E lo fanno soprattutto nel mese di marzo quando, scendendo dal bosco, si avviano verso gli stagni. Succede anche a Valmorea, per l’esattezza nella zona di via Mulini dove ci sono le cosiddette "Sette curve". La strada che il sindaco ha deciso di chiudere, in orario notturno e fino al 31 marzo, per evitare che automobilisti distratti possano fare una strage di anfibi. Animali molto utili al nostro ecosistema.
La segnalazione delle guardie ecologiche volontarie
"Ho firmato l’ordinanza. Era la cosa migliore da fare - spiega Simoncini - Sono state le Guardie ecologiche volontarie a sottoporci, nelle scorse settimane, questa problematica. E’ il primo anno che viene preparato un documento di questo tipo semplicemente perché, in passato, non ce n’è mai stato bisogno". Ad accorgersi del passaggio delle rane proprio le Gev del Parco Valle del Lanza che, durante la sera, utilizzano le "Sette curve" per recarsi a Rodero, in via al Confine, dove il salvataggio dei piccoli animali è diventata una consuetudine ormai da diverso tempo.
L’ordinanza prevede la chiusura della zona al transito veicolare a partire dalle 19 e fino alle 23, dall’incrocio con via San Francesco fino al civico 990 di via Mulini. Il tutto per motivi di sicurezza ed esigenze di carattere tecnico-naturalistico. "Ci siamo subito resi disponibili ad andare incontro alla richiesta delle Guardie ecologiche volontarie. D’altra parte siamo stati anche noi Comuni a caldeggiare la costituzione delle Gev, per cui non vedo il motivo per non dare una mano quando è possibile". E Simoncini è molto legato alle "Sette curve", sette magnifici tornanti che ben si prestano alle "corse" in auto.
"Quella strada ha ospitato diverse manifestazioni con il passaggio anche di mezzi d’epoca. E’, per così dire, un tracciato che permette ai piloti, per la sua conformazione, di mettere alla prova la propria auto: anche io l’ho utilizzata più volte. Inoltre, in giugno, si terrà la consueta manifestazione del 'Sette curve day'". Ora però la questione è ben diversa. E Simoncini ha così deciso di fare di necessità, virtù. "Quest’anno ci siamo mossi con un’ordinanza fatta all’ultimo ma rimaniamo disponibili, per la prossima stagione, a intervenire in maniera diversa. Dialogheremo con le Gev e, se sarà necessario, saremo pronti con misure ancora più funzionali".
(Giornale di Olgiate, sabato 31 marzo)
