Invasione di cigni a Como. L'associazione Meta: "Pronti a occuparcene"

Qualcuno, alcuni giorno fa, aveva addirittura ipotizzato che i cigni potessero essere abbattuti per poi venire mangiati. 

Invasione di cigni a Como. L'associazione Meta: "Pronti a occuparcene"
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Invasione di cigni a Como. Mai così tanti nello spazio tra l'hangar e Villa Olmo, tanto che spesso capita di vederne oltre trenta o quaranta tutti insieme. Numeri che preoccupano gli esperti perché la presenza di questi animali è di gran lunga superiore rispetto alla capacità dell'ambiente di contenerli.

Invasioni di cigni a Como: cosa fare?

Il problema principale dell'invasione dei cigni è causato dei tanti comaschi che ogni giorno buttano il pane nel lago. Pensando di fare un bel gesto danneggiano invece gli stessi animali che, con troppo cibo nelle loro pance, sono portati a riprodursi con maggiore frequenza. Il consiglio degli esperti è quindi quello di non gettare cibo nel lago, azione che tra l'altro crea anche un danno ambientale visto che non tutto ciò che è gettato in acqua viene poi mangiato dai cigni o dei pesci.

"Non diventeranno cibo"

Per cercare di risolvere il problema di questi animali si è mossa l'associazione Meta (Movimento Etico Tutela Animali e Ambienti) sulla cui pagina Facebook si legge:

"Il presidente nazionale del META, ha personalmente preso accordi con il comandate della polizia provinciale.
Nessuno abbattimento verrà effettuato, a breve verranno presi accordi tra META e provincia/regione per la supervisione e l'affido degli animali che non potranno rimanere in loco, ed eventuali feriti. La proposta del trasformarli in cibo non è partita dal comandante, che invece é sulla linea della loro difesa, evidentemente sarà stata una macabra proposta di qualche ignorante specista".

Qualcuno infatti, alcuni giorno fa, aveva addirittura ipotizzato che i cigni potessero essere abbattuti per poi venire mangiati.

L'associazione: "Pronti a occuparci di loro"

A spiegarci la situazione è stato Valerio Vassallo, legale rappresentante della sede centrale a Biella dell'associazione Meta. "Abbiamo avuto un incontro col comandante della Polizia Provinciale Marco Testa che ci ha raccontato cosa sta succedendo a Como. Noi possiamo occuparci dalla cattura e ricollocazione dei cigni, portandoli nei nostri rifugi e aiutando quelli più deboli e feriti. Il tutto senza nessun costo per l'Amministrazione". Si aprono quindi degli spiragli di collaborazione che potrebbero davvero rappresentare la salvezza per questi animali.

(Se qualcuno è interessato a collaborare con l'associazione Meta o diventare attivista della sede di Varese, è possibile contattare il seguente numero 3478306210)

 

 

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