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No al capannone per supermercato e fast food in centro
Pioggia di commenti, cittadini divisi sul diniego del Comune.
No al capannone, quindi stop al supermercato e al fast food in centro a Olgiate Comasco: il tema divide i cittadini.
No al capannone: diniego del Comune
Da qualsiasi prospettiva si guardi e si ragioni al tema in questione, emerge divisione. Certamente nei commenti dei cittadini, in merito alla notizia riportata dal Giornale di Olgiate in edicola con un servizio dedicato allo stop del Comune a una nuova costruzione in centro città. Un edificio che il privato, la società "Nuovo Spazio", puntava a realizzare nella parte di As2 ancora edificabile, finalizzato in primis all'apertura di un supermercato. L'ipotesi era anche quella di garantire spazio a un fast food. Ma per chi governa Olgiate Comasco la scelta è stata quella di un no secco: nel rispetto della convenzione esistente per l'As2, per non ingolfare ulteriormente la viabilità in centro e per tutelare attività commerciali già operative a Olgiate Comasco.
Cittadini divisi
Se ne parla parecchio in questi giorni, come detto, nel susseguirsi di commenti sui gruppi social di Olgiate Comasco. Due "fazioni": chi resta favorevole al supermercato e al fast food, per ragioni occupazionali (previsione di una cinquantina di posti di lavoro) e commerciali (più servizi nella zona di via Roma, nei pressi di piazza Italia), e chi invece ritiene azzeccata la scelta del sindaco e della Giunta di dire no secco al capannone.
