Salone dell'elettronica un successo con oltre 12 mila visitatori

Grande successo per il Salone dell'Elettronica & Fai da Te.

Salone dell'elettronica un successo con oltre 12 mila visitatori
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Il Salone dell’Elettronica supera le aspettative con più di 12.000 presenze e trova un ottimo riscontro nella nuova declinazione Fai da Te, mostrando l’arte del “saper fare” nei settori elettronica, elettrotecnica, informatica, automazione, robotica, domotica, realtà aumentata e avendo posto particolare attenzione all’ambito green con la mobilità sostenibile, le energie rinnovabili ed il tema del riciclo e riutilizzo dei materiali

Salone dell'elettronica oltre 12 mila visitatori

Con oltre 12.000 visitatori e 166 espositori chiude i battenti la 12^ edizione del rinnovato Salone dell’Elettronica con un’affermazione molto positiva della nuova area dedicata al Fai da Te, al “saper fare” con tantissime attività laboratoriali e workshop formativi che hanno toccato i settori dell’elettronica, elettrotecnica, informatica, automazione, robotica, domotica e la realtà aumentata.

Il presidente di Lariofiere, Fabio Dadati, traccia le linee future del Salone: “Siamo soddisfatti del risultato raggiunto da questa edizione invernale che ha registrato una conferma di interesse da parte degli appassionati verso il prodotto e l’accessorio elettronico e informatico; nel contempo, lo sforzo compiuto verso la ricerca di nuovi aspetti contenutistici, legati alla formazione e alla sperimentazione tramite le attività laboratoriali, ha attratto un nuovo segmento di pubblico giovanile, in visita con gli amici e la famiglia. E’ stato costruito un nutrito programma con la collaborazione dei makers, degli artigiani, di docenti e studenti delle scuole ad indirizzo tecnico del nostro territorio, a simboleggiare una forte sinergia con le attività e gli enti territoriali. E’ questa la direzione verso cui tendere: intercettare nuovi contenuti ed instaurare collaborazioni significative con soggetti autorevoli per il target di riferimento, allo scopo di migliorare le proposte e accrescere l’interesse del pubblico”.

Pubblico soddisfatto

Molto apprezzati sono risultati gli aspetti pratici delle proposte: come configurare una rete lan e wifi domestica, come programmare i dispositivi, come cablare i sonoff, come funziona la realtà aumentata con le sue applicazioni.
Grande interesse ha suscitato anche l’automazione, la robotica e domotica: come trasformare una scatola da scarpe in un robot, come costruire un robot con controllo bluetooth, come costruire una mano robotica che riproduce i movimenti di una mano umana; e poi la casa domotica con l’automazione dell’apertura di una porta attraverso la lettura di un badge, l’accensione delle luci negli ambienti, la visualizzazione della temperatura e l’impianto di allarme. L’automazione con littlebits, circuiti con componenti precablati, la realizzazione di piccole automazioni quali il semaforo, le frecce, i sensori di parcheggio hanno dimostrato come questa tecnologie sia ormai alla portata di grandi e piccoli.

Soddisfazione per le proposte legate al videomaking, le tecniche di montaggio video, dal green screen alle tecniche di ripresa, che hanno suscitato l’interesse dei teenagers.
L’arte della lavorazione del legno è stata rappresentata egregiamente dalle preziose sculture degli artigiani che hanno insegnato a giovani e famiglie tutte le tecniche artistiche per realizzare un’opera in legno.

Tra i focus dell'evento la sostenibilità

Tra i focus che il Salone ha voluto evidenziare c’è il tema della sostenibilità, sempre più centrale: sono state rappresentate alcune applicazioni di mobilità sostenibile, dalle bici alle moto elettriche, ai quad elettrici. Il workshop su come trasformare una normale bici in bici elettrica ha suscitando la curiosità di tante persone interessate ad applicare questa tecnica ai propri mezzi a due ruote, senza parlare dell’App per ritrovare la bici, che funziona con bluetooth.
Con l’arte del riciclo e del riutilizzo dei materiali per dar vita a nuovi oggetti il pubblico ha potuto apprendere le buone pratiche del riuso.

Un altro tema di rilievo, la tecnologia al servizio della salute e dell’inclusione sociale è stato affrontato da due scuole lecchesi mediante la sperimentazione di una macchina interattiva e multifunzionale ideata per stimolare l’apprendimento e l’interazione di persone con disabilità e il dispositivo che tramite precisi movimenti, facilita la riabilitazione degli arti superiori e la rilevazione di dati utili alla diagnosi.

L’arte del modellismo con le sue cinque aree tematiche merita sicuramente un approfondimento il prossimo anno, in considerazione dell’interesse suscitato: uno per tutti la grande opera di 30metri realizzata dal Club Treni Brianza: il plastico interattivo da Como a Lecco in scala 1:87 che racconta un importante pezzo di storia sul trasporto ferroviario del nostro territorio. Grandi e piccini attraverso l'utilizzo di tablet per due giorni hanno condotto il treno da un capoluogo lariano all'altro, rispettando le precedenze, le coincidenze e i segnali.

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