Sociale Famiglie domani di scena Cappuccetto rosso

Domenica, 19 gennaio alle 16 al Teatro Sociale di Como.

Sociale Famiglie domani di scena Cappuccetto rosso
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Domani, domenica 19 gennaio alle 16 Sociale Famiglie porta in scena la più popolare tra le fiabe: Cappuccetto Rosso, della Compagnia La Luna Nel Letto / Associazione Culturale Tra Il Dire e Il Fare, consigliato per bambini a partire dai 6 anni.

Sociale Famiglie domani di scena Cappuccetto rosso

Michelangelo Campanale dirige i danzatori – acrobati della Compagnia EleinaD affrontando una fiaba che arriva da lontano e grazie alla scrematura del tempo racconta argomenti legati alla vita, in maniera semplice, ma esatta. Le relazioni tra i personaggi e la dinamica della storia si rivelano sulla scena attraverso il corpo, il linguaggio non parlato, ispirato all’immaginario dei cartoni animati di inizio ‘900; le luci, i costumi e le scene si compongono in una danza di simboli, citazioni pittoriche (Goya, Turner, Bosch, Leonardo da Vinci), che ridisegnano la fiaba con la semplicità di ciò che vive da sempre e per sempre.

Lo spettacolo mostra ai bambini, attraverso una delle fiabe più conosciute al mondo, quello che l’educazione contemporanea tende ad attenuare, se non a nascondere, ovvero la dimensione tragica della vita, con la quale pur sono in contatto fin dalla più tenera età. Il protagonista è il lupo e lo spettatore viene invitato, pur rimanendo dei confini sicuri del c’era una volta e del vissero felici e contenti, ad entrare nella tana del lupo, a mettersi nei suoi panni di animale affamato, che ha deciso che Cappuccetto rosso è sua preda.

In Cappuccetto Rosso di Michelangelo Campanale, teatro, danza, musica, arti visive e cinema sono tutt’uno; il simbolo, la metafora, il bello, i mezzi per attraversare i confini delle varie discipline artistiche e della scena. Motore della ricerca artistica è l’uso di un linguaggio alogico, che ha permesso di portare alla luce le corrispondenze e i misteriosi legami esistenti tra le cose più diverse, con l’obiettivo di comunicare le molteplici emozioni che l’artista e lo spettatore avvertono come simultanee, nella scena e nella vita. Numerose e disparate le fonti utilizzate dal regista, dal coreografo e dai danzatori, per decostruire una fiaba tanto famosa e conosciuta. La fiaba è stata riletta nella dimensione del sogno e della visione, e alla fine ricomposta nella dimensione narrativa. Ma il risultato è una narrazione di immagini, fatta di esempi e repertori di verità e bellezza e di linguaggio non parlato, che si sposa perfettamente con la dimensione evocativa degli eventi simbolici delle fiabe. La narrazione figurale e linguaggio non parlato della danza portano con sé una carica dirompente e trasgressiva, che partendo dai sensi forniscono chiavi di lettura e consentono allo spettatore di aprirsi alla comprensione e all’interpretazione del mondo.

Spettacolo pluripremiato

Lo spettacolo ha vinto diversi premi, tra cui EOLO AWARD 2019 per il miglior spettacolo “per essere riuscito, attraverso l’estro registico e compositivo di Michelangelo Campanale, a ricostruire una nuova originale versione della celebre fiaba, dove la danza e il teatro, fra citazioni pittoriche e cinematografiche, si uniscono per concorrere a un risultato di grande spessore, riuscendo a suggerire ed esplicitare molti dei sottotesti che la fiaba propone.”

A Lugano invece, nel 2018, la giuria giovani della 27a edizione del FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea, nella sezione concorso Young&Kids, assegna allo spettacolo il Premio Infogiovani con la seguente motivazione: “Imprevedibile, innovativo e dinamico. Queste sono le tre parole che sceglieremmo se ci venisse chiesto di descrivere lo spettacolo “Cappuccetto Rosso” della Compagnia La Luna nel Letto. Un secondo in scena ed il Lupo ha già conquistato il pubblico, la bravura degli attori/danzatori, alcuni anche acrobati, è indubbiamente la colonna portante dello spettacolo. Tramite gli elaborati costumi ed oggetti di scena, la storia, benché conosciuta da tutti, prende una svolta innovativa. Non è la prima volta che questa compagnia utilizza il teatro fisico per re-interpretare fiabe a tutti già conosciute. Questa loro esperienza si nota dalla maestria con la quale riescono a mantenere un pubblico di tutte le età attento. La cosa rinfrescante però, di questo modo di raccontarla, è il continuo ribaltare le dinamiche dei personaggi, facendo risultare tutti come la possibile vittima della storia. Questo innovativo punto di vista, è accentuato dagli sfondi d’autore e dalla musica a tratti classica, circense e contemporanea. Il tutto è incorniciato da un gioco di luci e ombre le quali aiutano lo spettatore grande o piccolo che sia, ad immergersi nella fiaba, accentuando i momenti più critici. L’adattabilità di questo spettacolo ad ogni tipo di pubblico, lo rende il perfetto rappresentante della categoria Young&Kids del 27esimo Festival Internazionale del Teatro.”

Info

Adulti 10€, bambini 8€.
Biglietti in vendita al botteghino del Teatro e online su www.teatrosocialecomo.it

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