Acqua inquinata a Grandate: il comunicato della minoranza

"Il gruppo consiliare di UniAmo Grandate invita sin d'ora sindaco e Giunta ad implementare i sistemi di depurazione all'acquedotto comunale"

Acqua inquinata a Grandate: il comunicato della minoranza
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Acqua inquinata a Grandate, si continua a discutere.

Venerdì l'atteso incontro pubblico

In attesa dell'incontro pubblico convocato per venerdì sera, a Grandate si continua a discutere dell'acqua inquinata. La minoranza "Uniamo Grandate" ha infatti diramato un comunicato relativo alla questione che sta tenendo bando da giorni in paese. Si legge: "Al termine della nostra riunione ospitata nella sala civica della biblioteca comunale, alla quale hanno preso parte diversi esperti delle questioni aperte, il nostro gruppo ha dato mandato al capogruppo-consigliere Dario Lucca di comunicare quanto segue: 'Attendiamo di conoscere le determinazioni del Sindaco circa il ritorno alla potabilità dell'acqua destinata al consumo umano trascorsi sei giorni dall'emanazione dell'ordinanza n. 37/6/2019. Rimaniamo in attesa di comprendere se l'annunciata assemblea pubblica del 6 settembre esaudirà tutte le nostre aspettative in termini informativi o se si renderà necessario depositare un'interpellanza da discutere in Consiglio comunale visto che i problemi all'acquedotto si trascinano da oltre vent'anni con valori ballerini e scatenanti tra bromacile, fenobarbital e propazina.
Il gruppo consiliare di Uni
Amo Grandate invita sin d'ora sindaco e Giunta ad implementare i sistemi di depurazione all'acquedotto comunale; a programmare per il futuro più frequenti analisi dell'acqua con controlli più mirati sulla stato di purificazione; a prevedere più investimenti nella sostituzione dei filtri e, non ultimo, con la messa in sicurezza e la recinzione definitiva di tutta l'area attorno al serbatoio pensile posto in alto alla collinetta di Grandate'".

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