Apprezzamenti pesanti ad alcune donne in piazzale Giotto, poi si scaglia contro la Polizia

Si è scagliato veementemente contro i poliziotti apostrofandoli con ingiurie pesanti.

Apprezzamenti pesanti ad alcune donne in piazzale Giotto, poi si scaglia contro la Polizia
Pubblicato:
Aggiornato:

Ieri, martedì 22 gennaio, c'è stato l'arresto di un cittadino italiano T.G., classe 1972, per i reati di resistenza a pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.

Apprezzamenti pesanti ad alcune donne in piazzale Giotto

Un equipaggio della Squadra Volante ha effettuato alcuni controlli in Piazzale Giotto, dove erano stati segnalati fenomeni di degrado urbano di bullismo e di molestie alle persone, anche in relazione al vicino istituto scolastico. Durante le fasi del controllo all’orario di uscita degli alunni, il personale ha notato un uomo, seduto su una panchina posta sul vialetto di ingresso all’istituto, che, intento a sorseggiare una birra, rivolgeva pesanti apprezzamenti alle donne che gli passavano accanto. Immediatamente il personale operante lo ha invitato a smettere. A quel punto però l'uomo si è scagliato veementemente contro i poliziotti apostrofandoli con ingiurie pesanti. Quest’ultimi, in relazione alle circostanze di tempo e di luogo, ed in considerazione della presenza di numerosi minori, hanno invitato l'uomo a seguirli. Al suo rifiuto lo hanno portato alla macchina. L’individuo ha poi iniziato a tirare calci agli operatori di Polizia, per cui è stato fatto salire a bordo della volante ed accompagnato negli Uffici della Questura.

Danneggiata una volante

Durante il tragitto ha continuato ad oltraggiare i presenti e ha danneggiato la paratia divisoria in plexiglas della volante. Una volta giunti in Questura ha continuato con i suoi sproloqui, per cui null’altro rimaneva che trarlo in arresto per i reati di resistenza a pubblico Ufficiale e danneggiamento di un bene dello Stato, mettendolo a disposizione della procedente A.G. nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo.

Aveva già precedenti

Nel pomeriggio di oggi, il Giudice del Tribunale di Como, ha convalidato l’arresto e condannato T.G., alla pena di anni 2 di reclusione, da scontare con la misura alternativa della detenzione domiciliare. L’uomo annovera importanti precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, danneggiamento, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, reati inerenti gli stupefacenti ricettazione e guida sotto l’influenza dell’alcool.

Seguici sui nostri canali