Arrestato a Como: è accusato di aver ucciso la compagna in Francia

E' stato incastrato dopo aver creato un account Facebook alla Caritas di Como.

Arrestato a Como: è accusato di aver ucciso la compagna in Francia
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Arrestato a Como nella mattinata di ieri, giovedì 23 maggio 2019, U.K.F. nato nel 1979 a Levallois Perret (Francia). E' accusato di aver ucciso la sua compagna. Su di lui pendeva un mandato di cattura europeo.

Arrestato a Como: i fatti

Il 21 aprile 2019, verso le 18.30, K.V. 50 anni, è stata rinvenuta morta nella sua abitazione di Melun in Francia. La morte era avvenuta nelle 24/48 ore precedenti al rinvenimento del cadavere. L'esame del corpo della vittima e l’autopsia hanno consentito di stabilire che la vittima è deceduta a causa di violente percosse.  Dalle indagini in Francia è emerso che la donna aveva una relazione sentimentale con l'uomo, soggetto noto per la sua esagerata gelosia. Dagli elementi investigativi è emerso che U.K.F. sarebbe l’autore materiale dell’efferato omicidio. Secondo la ricostruzione dell'accaduto l’uomo stava cercando di raggiungere la Turchia per sottrarsi all’arresto.

Il mandato d'arresto europeo

Il 10 maggio scorso è stato emesso un mandato di arresto europeo nei suoi confronti. Il successivo 14 maggio il “Tribunal de Grand Istance de Melun” ha emesso un “Ordine Europeo di Indagine Penale” - OEI - con il quale ha richiesto di svolgere, in Italia, attività investigative per rintracciare l’omicida.

Incastrato dall'account Facebook creato alla Caritas di Como

La Procura della Repubblica di Milano, col sostituto rocuratore Dr. Sergio Spadaro, ha delegato la Squadra Mobile della Questura di Milano per le indagini. E' quindi emerso che il ricercato aveva creato un account Facebook, utilizzando un indirizzo IP insistente sul territorio italiano corrispondente ad un Ip pubblico di un gestore di telefonia. Gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno individuato, tra i vari Ip privati emersi collegati a quello pubblico, un indirizzo che era da ricondursi alla Fondazione Caritas di Como. In collaborazione con gli agenti della Squadra Mobile di Como, nella mattinata di ieri, è stato possibile localizzare e arrestare U.K.F. a Como nella zona del centro, vicino ad una mensa collegata alla Caritas in via Tatti n.16.

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