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Arrestato tunisino irregolare: aveva 230 euro in un calzino
Dopo che è stato fermato ha tentato di fuggire ma alla fine è stato preso vicino al Teatro Sociale.
Arrestato tunisino irregolare sul territorio italiano. Arrivato alla stazione di Como Borghi, aveva insospettito gli agenti della Polizia di Stato.
Arrestato tunisino irregolare per spaccio
Intorno alle 15 di ieri, venerdì 21 settembre, la Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di Milano e la Squadra Volante della Questura di Como hanno arrestato un cittadino tunisino. Lo sconosciuto agli archivi della Polizia, ha dichiarato di avere 25 anni. Accusato di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, oggi sarà sottoposto a giudizio direttissimo.
I fatti
Nel pomeriggio di ieri gli agenti si sono insospettiti per l'atteggiamento circospetto tenuto da un individuo che da poco era sceso alla stazione di Como Borghi e si stava allontanando. Pertanto gli operatori hanno provveduto al suo controllo, appurando che si trattava di un cittadino tunisino presente sul territorio nazionale in maniera irregolare. Sottoposto quindi a una sommaria perquisizione, è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish già confezionata per la vendita.
Lo straniero, vistosi scoperto, ha tentato di sottrarsi all'attività di polizia giudiziaria. Ha spintonato l'agente che al momento lo tratteneva e si è dato alla fuga sui binari in direzione di Como Lago. Il personale operante ha allertato le altre pattuglie sul territorio e ha cominciato l'inseguimento. Il giovane è stato raggiunto e bloccato nei pressi del Teatro Sociale. Condotto in Questura, è stato sottoposto ad accurata perquisizione. Nel calzino sinistro è stata rinvenuta la somma di 230 euro per i quali l'arrestato non ha saputo fornire una spiegazione.
