Cade, soccorso in ospedale e arrestato per truffa

I Carabinieri di Appiano Gentile hanno riconosciuto il ferito: risultava irreperibile da tempo e deve espiare una condanna di 2 anni e 7 mesi.

Cade, soccorso in ospedale e arrestato per truffa
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Cade, viene portato al Pronto soccorso e finisce arrestato dai Carabinieri di Appiano Gentile.

Irreperibile da anni, individuato e arrestato

La sera del 30 dicembre 2019 una pattuglia della Stazione dei Carabinieri di Appiano Gentile è intervenuta a Guanzate, in via Cascina Carlotta, su richiesta di personale del 118, alle prese con un uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si era procurato delle lesioni cadendo accidentalmente a terra. I Carabinieri, prontamente giunti sul posto, dopo aver prestato ausilio al personale sanitario per i primi soccorsi, hanno riconosciuto nell'uomo Giuliano Riva, ricercato dal 2008. Il 48enne in passato era stato residente a Guanzate ma risultava irreperibile da molto tempo, tanto da essere stato cancellato dall’Anagrafe del Comune guanzatese. L’uomo è risultato colpito da un ordine di carcerazione, emesso lo scorso mese di settembre dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Milano, dovendo scontare la pena definitiva della reclusione di 2 anni, 7 mesi e 20 giorni per il reato di truffa continuata.

Truffe in concorso con alcuni complici

Lo stesso, infatti, in concorso con alcuni complici, nel 2005 aveva commesso numerose truffe ai danni di aziende operanti nel settore dell'edilizia e dell'idraulica nelle province di Varese, Como e Milano, attraverso l'utilizzo di assegni a vuoto. Dopo le cure del caso al Pronto Soccorso dell’ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia, l’uomo è stato dimesso e dichiarato in arresto. Poi è stato portato alla Casa circondariale del Bassone per espiare la pena.

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