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Canturina in libertà vigilata: perseguitava la rivale in amore
La donna perseguitava la rivale in amore con cui si contendeva l'amore di un uomo.
Una canturina in libertà vigilata perché ritenuta persona pericolosa. Perseguitava la donna con cui si contendeva l'amore di un uomo.
Canturina in libertà vigilata: era ritenuta pericolosa
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cantù ieri hanno eseguito un’ordinanza di applicazione provvisoria di misura di sicurezza emessa dal GIP del Tribunale di Como. Al centro dell'ordinanza per il reato di atti persecutori, L.P., canturina classe 1972.
Tra il mese di novembre 2017 e fino l marzo 2018 la donna è stata ritenuta autrice di numerosi atti persecutori nei confronti di una vicina di casa per presunti motivi passionali. Oggetto del contendere sarebbe stato un uomo. Gli episodi sono stati ricostruiti in maniera certosina dai militari dell’Aliquota Radiomobile di Cantù che con la raccolta delle denunce, gli interventi e i relativi accertamenti svolti hanno delineato e ricostruito il grave quadro indiziario.
Il tutto ha trovato l’avallo dell’Autorità Giudiziaria che condividendo il materiale probatorio raccolto e, sulla base di ulteriori consulenze tecniche, ha ritenuto L.P. persona pericolosa. Per questo motivo è stata imposta all’indagata la sottoposizione ad un programma terapeutico presso una struttura psichiatrica dalla quale le è stato vietato di allontanarsi senza autorizzazione. Ad ogni modo ad L.P. è stata applicata la misura di sicurezza provvisoria della libertà vigilata, con soggiorno e cura presso la "Comunità riabilitativa ad alta assistenza" di Longone al Segrino.
