Controlli a Cantù: rimpatriato un cittadino marocchino

La misura è scattata dopo un controllo della Polizia locale.

Controlli a Cantù: rimpatriato un cittadino marocchino
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Nel primo pomeriggio di ieri, giovedì 17 ottobre 2019, il Comando di Polizia Locale di Cantù è intervenuto con personale in borghese del Nucleo Polizia Giudiziaria e personale del Nucleo Motociclisti, in via San Giacomo/Piazza XI Febbraio per il controllo di alcuni soggetti che stazionavano nella piazza e sotto i portici circostanti.

Controlli a Cantù: rimpatriato un cittadino marocchino

L’intervento è stato programmato a seguito del fruttuoso rapporto di collaborazione con i cittadini residenti nella zona i quali hanno segnalato al Comando i comportamenti degradanti e le condizioni di vivibilità ed igiene della zona oltre che i comportamenti devianti legati anche al consumo di alcol e stupefacenti in area pubblica. Gli agenti intervenuti hanno identificato i presenti e verificato il rispetto della normativa vigente (non ultima quella del regolamento di Polizia Urbana). E' quindi stato identificato il cittadino marocchino B.N.E. di anni 37, privo di documenti che ne attestassero la regolare presenza sul territorio nazionale. Una volta condotto in Questura per l'identificazione, è arrivata la conferma della sua presenza irregolare in Italia e sono emersi anche dei precedenti giudiziari per furto aggravato e rapina impropria.

La collaborazione consolidata e proficua con la Questura di Como ha permesso che le pratiche per il rimpatrio si svolgessero con celerità. L'uomo è stato sottoposto nottetempo a rilievi foto-segnaletici e visite mediche necessarie all’imbarco sul volo che lo avrebbe riportato in Marocco. Per fare ciò il personale del Comando di Polizia Locale si è trattenuto ben oltre il servizio fino a notte fonda, o ha preso servizio nel cuore della notte con scarsissimo preavviso. Il 37enne è stato condotto all’Ospedale di Cantù per gli accertamenti medici dove è stato piantonato fino alle prime ore del mattino, quando è stato condotto in aeroporto ed imbarcato sul volo di rimpatrio. Si tratta del terzo rimpatrio effettuato grazie all’attività di controllo della Polizia Locale di Cantù, il secondo in poche settimane.

Parole di soddisfazione e plauso sono venute dall’assessore, Maurizio Cattaneo il quale, nel sottolineare la continuità ed assiduità dei controlli, ha avuto modo di constatare quanto i colloqui da lui avuti con la cittadinanza, assieme al Comandante della Polizia Locale Vincenzo Aiello, abbiano contribuito a creare un clima di fattiva collaborazione con le istituzioni che va estendendosi oltre i confini dell’esperienza del “controllo di vicinato” e che può essere foriero di ulteriori risultati.

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