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Espulso da Como per pericolosità sociale: commise violenza sessuale ai danni di una volontaria della Croce Rossa
A suo carico ci sono anche diversi altri precedenti.
La Questura di Como ha espulso un sedicente cittadino libico M.A. che è stato accompagnato presso il CPR di Brindisi.
Espulso da Como per pericolosità sociale
A suo carico risultano precedenti di Polizia per danneggiamento, lesioni personali, violenza privata e furto aggravato. Il cittadino straniero de quo era stato condannato alla pena di due anni di reclusione per il reato di violenza sessuale, commesso nell’aprile 2017 ai danni di un’operatrice della Croce Rossa Italiana nel dismesso Centro Governativo per migranti transitanti di Via Regina Teodolinda e di recente scarcerato per fine pena. I suoi precedenti di polizia e giudiziari e non da ultimo il grave reato commesso nell’anno 2017 costituiscono elementi incontrovertibili per connotare la pericolosità del soggetto per cui si è proceduto all’espulsione per pericolosità sociale con trattenimento presso il CPR per il successivo trasferimento nel paese di origine.
