Tavernola piange Alberto Anelli, storico parrucchiere del quartiere

Alberto Anelli, venuto a mancare a 85 anni, era stato un punto di riferimento con la sua bottega.

Tavernola piange Alberto Anelli, storico parrucchiere del quartiere
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Il quartiere di Tavernola piange lo storico parrucchiere Alberto Anelli, 85 anni. Dopo alcuni giorni di ospedale si è spento circondato dall'affetto dei suoi familiari. Saputa la notizia della sua scomparsa, sono stati tanti i concittadini che lo hanno salutato e che hanno avuto un pensiero per lui sui social network e in particolare sul gruppo facebook cittadino di Tavernola.

Tavernola piange Alberto Anelli

Per più di 50 anni era stato un punto di riferimento nel quartiere a nord di Como, una comunità molto unita. Anelli infatti per mezzo secolo è stato il parrucchiere della zona con la sua bottega "in casa" in via Tibaldi, di fronte all'asilo. "In casa nostra c'era questa porta sempre aperta che ospitava la bottega di mio padre - racconta con commozione l'unica figlia del parrucchiere, Simona Anelli - Ricordo bene di come da ragazzina provavo a chiuderla per avere un po' di quella 'privacy' che si cerca da adolescenti ma lui la riapriva subito perché mentre lavorava controllava che facessi i compiti. Il suo era uno di quei locali d'altri tempi, con due poltrone per i clienti e un solo aiutante. I giovani che negli anni lo hanno affiancato sono diventati parte della famiglia, sono cresciuti con noi".

Nato a Maslianico, Anelli aveva però sempre vissuto a Como, anche dopo la separazione dalla moglie, la madre di Simona. Un uomo d'altri tempi, dedito al lavoro e alla sua unica figlia. "Era una persona semplice e genuina" continua la figlia, alla quale fa eco una tavernolese su facebook: "Il mio datore di lavoro per 12 anni! Lo ricorderò sempre con infinito affetto e stima!". Ormai 20 anni fa, nel 1998, era andato in pensione, chiudendo la sua storica bottega per dedicarsi ai suoi due nipoti e non solo. Anelli era infatti anche un grande appassionato di montagna, di fotografia e pittura. "Mio padre dipingeva in modo egregio prendendo spunto dalle fotografie che faceva durante le sue passeggiate in montagna - racconta con orgoglio la figlia - Molti dei suoi quadri si trovano proprio nelle case di Tavernola".

Solo qualche mese fa si era trasferito a Casnate con Bernate insieme alla figlia e alla sua famiglia per stare loro vicino. Purtroppo la malattia lo ha strappato all'amore dei suoi cari. Quanti vorranno, potranno dare l'ultimo saluto ad Anelli giovedì 21 giugno alle 10 nella chiesa di Tavernola.

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