Usura: condanna in Cassazione per il gestore di un’area di servizio

Usura: condanna in Cassazione per il gestore di un’area di servizio
Pubblicato:
Aggiornato:

Usura: condanna in Cassazione per Rocco Gatto, marianese, 51 anni, gestore di un’area di servizio a Carate Brianza. Il suo ricorso è stato giudicato dalla Suprema Corte, inammissibile.

Usura: condanna in Cassazione per il gestore di un’area di servizio a Carate

Pena di tre anni, 8 mesi e 20 giorni confermata dalla Cassazione a Rocco Gatto, il 51enne residente a Mariano Comense e gestore dell’area di servizio “Total Erg” sulla Valassina a Carate Brianza. Usura il reato a lui contestato. Il ricorso presentato è stato infatti giudicato dalla Suprema Corte “inammissibile”.

Insieme alla conferma della condanna, nei confronti di Rocco Gatto, originario di Mileto, è arrivata anche la conferma della multa di 12mila euro e la condanna al pagamento delle spese processuali.

La vicenda

Rocco Gatto, a inizio 2017, era stato arrestato insieme ad altri due soggetti, di origini calabresi: Fortunato Bartone, 43 anni, anche lui originario di Mileto e residente a Mariano Comense, (in passato gestore di un bar a Giussano), già detenuto in carcere a Voghera per reati di ‘Ndrangheta (condannato in primo grado a sei anni di reclusione per associazione mafiosa, legato alla cosca «Galati») e Marcello Stagno, 27 anni, di Mariano Co- mense, incensurato, commesso in un supermercato di Desio.

Secondo gli investigatori l’attività illecita, ai danni di un paio di imprenditori brianzoli con attività a Seregno e Giussano, avrebbe favorito la ‘ndrangheta. A Rocco Gatto, oltre al  reato di usura, viene contestato anche quello di spaccio di droga. Accusa arrivata dopo sei mesi di intercettazioni e pedinamenti che hanno permesso agli investigatori di ricostruire i rifornimenti e le consegne dello stupefacente.

TORNA ALLA HOME E GUARDA TUTTE LE ALTRE NOTIZIE IN MENU

Seguici sui nostri canali