Zelbio Cult ai blocchi di partenza: gli incontri di luglio

Omaggio a Giorgio Gaber ma anche i racconti delle famiglie Mondadori, Alessi e Bialetti.

Zelbio Cult ai blocchi di partenza: gli incontri di luglio
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Zelbio, piccolo paese di grande fascino a 800 metri d’altezza sul ramo comasco del Lario, ospita il festival "Zelbio CULT - Incontri d’autore su quell’altro ramo del lago di Como".

Zelbio Cult e i suoi appuntamenti culturali

Giunto all’undicesima edizione, è organizzato da un gruppo di amici, in collaborazione con la Pro Loco e la biblioteca comunale. Motore e ideatore del programma è il giornalista Armando Besio, responsabile delle pagine culturali milanesi di Repubblica. Innamorato di Zelbio, paese natale della famiglia materna, fin da bambino, ha deciso con un gruppo di amici di farlo diventare il palcoscenico di incontri colti e divertenti, invitando protagonisti del mondo culturale, mischiando i generi e giocando con le contaminazioni. L’edizione di quest’anno andrà in scena dal 7 luglio al 1 settembre con un programma ricco di eventi e qualche novità come il design, la poesia e il latino.

Il programma del mese di luglio

Il festival prende avvio sabato 7 luglio alle 21 con lo spettacolo omaggio a Giorgio Gaber. Gian Piero Alloisio, suo stretto collaboratore e amico di lungo corso, a 15 anni dalla scomparsa del grande artista, porta sul palco uno spettacolo di Teatro Canzone: "Il mio amico Giorgio Gaber. Tributo affettuoso a un uomo non superficiale", che è anche un libro. Sul palco, Alloisio è accompagnato da Gianni Martini, storico chitarrista di Gaber.

Sabato 14 luglio invece si parla di editoria, di libri e di intrecci familiari con Luca Formenton: l’incontro è intitolato "Libri in casa. Due o tre cose dei Mondadori, la mia famiglia". Sempre di storie di famiglia, ma nel mondo del design, si parla venerdì 20 luglio con Chiara Alessi, pronipote degli industriali Alessi e Bialetti, saggista ed esperta di design, curatrice dell’XI edizione del Triennale Design Museum. L’incontro è intitolato "Le caffettiere dei miei bisnonni", come il libro da poco pubblicato, dove spiega appunto perché è finita l’epoca delle icone nel design italiano.

Si prosegue sabato 28 luglio con un tuffo nell’antico ma sempre attuale latino: Nicola Gardini, studioso milanese professore a Oxford spiegherà "Le 10 parole latine che raccontano il nostro mondo", titolo del suo ultimo saggio. In collaborazione con il Festival di Bellagio e del Lago di Como, domenica 29 luglio nella chiesa parrocchiale di San Paolo l’Orchestra milanese I pomeriggi musicali esegue Holberg Suite di Edvard Grieg, Antiche arie e danze di Ottorino Respighi e la suite numero 3 e Serenata per Archi op. 48. di Tchaikovskij.

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