‘Ndrangheta a Cantù: alcuni commercianti costretti a chiudere

Questa mattina c'è stata la conferenza stampa sulla maxi indagine.

‘Ndrangheta a Cantù: alcuni commercianti costretti a chiudere
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Durante la conferenza stampa sul maxi blitz contro l’ndrangheta si è parlato di Cantù dove alcuni imprenditori locali si sono legati alla ‘ndrangheta.

L'intevento del Pm

Queste le parole di Alessandra Dolci: "La mafia non è silente. Non lo è al Sud e nemmeno al Nord. È così poco silente che nella piazza centrale di Cantù ci sono pestaggi, violenze e soprusi della 'ndrangheta senza alcun ritegno".

Commercianti costretti a chiudere

Nella centralissima piazza Garibaldi si sono verificati diversi episodi di stampo mafioso. Alcuni commercianti sono addirittura stati costretti a chiudere. Una strategia per far spazio a chi invece era vicino ai membri della ‘ndrangheta.

Commenti
Carmine Forcella

Mi domando come mai tutto questo? Come mai i singoli episodi sono stati sottovalutati dalle forze dell'ordine? Come mai le parti lese non hanno avuto il coraggio di denunciare? Quali risposte hanno dato le forze dell'ordine? Il cittadino ha avuto risposte una volta entrato in caserma? Quando giunsi a Cantù nel 1985 feci fatica a far comprendere che chi veniva a denunciare veniva ascoltato e la sua denuncia aveva seguito, indi i taglieggiati e non solo venivano... Sono desolato!

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