Olimpiadi 2026, prima riunione operativa, Rossi: "I giochi faranno bene alle nostre infrastrutture"

"Abbiamo già in progetto una serie di lavori che permetteranno di  ridurre sensibilmente la durata del viaggio tra Milano e Tirano,  ma è solo l'inizio"

Olimpiadi 2026, prima riunione operativa, Rossi: "I giochi faranno bene alle nostre infrastrutture"
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Si è insediato oggi a Palazzo Lombardia  il primo Tavolo tecnico in vista dell’organizzazione delle  Olimpiadi invernali del 2026. All’appuntamento era presente  Giovanni Malagò, presidente del Coni. Mentre il governatore  della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha portato il suo  saluto augurando buon lavoro a tutti i presenti.  Alla riunione hanno partecipato i membri della Commissione del  Cio che accompagnerà nei prossimi anni il percorso di  Milano-Cortina 2026. Con loro anche i componenti del ‘Comitato  esecutivo’ che si è occupato della candidatura italiana, tra cui  il lecchese Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione  Lombardia con delega ai Grandi eventi sportivi.

Olimpiadi 2020: dialogo e flessibilità

“Ho riscontrato – ha spiegato Antonio  Rossi – un clima molto positivo di dialogo e grande  flessibilità. Con il Cio collaboriamo affinchè si riducano il  più possibile i costi, in linea con le regole dell’Agenda 2020,  facendo tesoro delle esperienze passate, un concetto, questo,  per noi molto importante perché in linea con quello che abbiamo  sempre detto”. “I prossimi incontri – ha chiarito Rossi –  interesseranno vari tavoli tecnici, in cui saranno trattati  diversi temi, a partire dai trasporti. Poi l’appuntamento  ufficiale più importante sarà quello del 10-11 dicembre, qui a  Milano, in cui è previsto anche un momento con il presidente del  Cio, Thomas Bach, e a cui penso ci presenteremo già con una  struttura operativa definita”.

Rossi: “I giochi faranno bene alle nostre infrastrutture”

Tra i temi  affrontati oggi c’è stato quello dei collegamenti fra le sedi  delle gare in Valtellina e Milano. “C’è tanto da fare per la  Lombardia. Il territorio – ha sottolineato Rossi – chiede delle  infrastrutture e l’appuntamento con i Giochi ci permetterà di  velocizzare alcuni processi. Penso per esempio a importanti  opere viarie stradali già programmate, come il completamento  della tangenziale di Sondrio, o ad altre di tipo ferroviario.  Abbiamo già in progetto una serie di lavori che permetteranno di  ridurre sensibilmente la durata del viaggio tra Milano e Tirano,  ma è solo l’inizio”.

I ringraziamenti di Malagò a Fontana

Il presidente del Coni  Malagò, confermando la piena sintonia della squadra che sta  lavorando per l’obiettivo di Milano-Cortina 2026, ha quindi  sottolineato il gradimento per la visita informale fuori  programma, compiuta questa mattina dal presidente della Regione  Lombardia. “Ringrazio Attilio Fontana che – ha detto Malagò – è  venuto a portare il proprio saluto. Particolarmente apprezzata è  stata la sua affermazione ‘chi ha tempo, non aspetti tempo’, una  filosofia che sposiamo a pieno e sarà alla base del nostro modo  di agire”. Quindi, come prossimo passo operativo, ha anticipato  un imminente incontro a Palazzo Chigi, tra i principali soggetti  coinvolti nell’organizzazione delle Olimpiadi.

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