Pallacanestro Cantù altra vittoria in Europa. Si vola al secondo preliminare

I biancoblù, in campo con il lutto sulla maglia per la morte di Lienhard, ieri sera hanno vinto 90 a 71 contro i campioni di Ungheria.

Pallacanestro Cantù altra vittoria in Europa. Si vola al secondo preliminare
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La Pallacanestro Cantù è scesa in campo con grinta, ferocia e lucidità. I biancoblù, in campo con il lutto sulla maglia per la morte di Lienhard, ieri sera hanno vinto 90 a 71 contro i campioni di Ungheria in carica dello Szolnoki Olaj, qualificandosi per il secondo e ultimo turno preliminare di Basketball Champions League. Red October trascinata dalla prestazione superlativa della coppia Blakes-Gaines, a referto rispettivamente con 21 e 26 punti. Per quest’ultimo, top scorer del match e giocatore con la valutazione più alta (31), anche 5 rimbalzi e 5 assist.

La cronaca

Coach Pashutin conferma il quintetto dell’andata, schierando in campo dall’inizio gli stessi cinque di Desio: Gaines in regia, Blakes e Calhoun sugli esterni, Davis e Udanoh i lunghi. Lo stesso fa anche coach Aleksic, mandando in campo Vojvoda, Airington, Milosevic, Murphy e Andric. Buona partenza della Red October, avanti 6 a 3 dopo due minuti e mezzo grazie ad una tripla di Blakes. Pronta la reazione dei padroni di casa, guidati in attacco dalla coppia Murphy-Andric. I due lunghi dello Szolnoki ribaltano il risultato portando la squadra magiara avanti di uno (7-6). Controsorpasso biancoblù a firma di Mitchell, a segno con 2
liberi su 2. Attacchi poco precisi, un po’ di confusione in campo: ne approfitta dunque Gaines, molto sicuro nell’andare a canestro da solo, buttandosi in area e regalando a Cantù la doppia cifra. 10 a 9 per la Red October a tre minuti dalla fine del primo periodo. Ultimi minuti di quarto caratterizzati da diversi scambi di falli e tiri liberi: Andric da una parte, Gaines dall’altra, entrambi chirurgici dalla lunetta. 18-20 al 10’. Nella seconda frazione i biancoblù partono ancora forte, sempre Gaines il trascinatore: l’esterno americano segna il canestro del +6 (20-26), costringendo i campioni di Ungheria a chiamare time out dopo soltanto due minuti. Al rientro in campo i magiari riescono a ricucire lo strappo con Vojvoda prima - da tre in transizione - e con Milosevic poi, per il meno uno. 27-28 al 15’. Ma Cantù non si scompone, anzi, insiste: altra fiammata dei biancoblù e Szolnoki sotto di dieci punti. Blakes suona la carica con la tripla del +8, poi capitan Udanoh chiude con una schiacciata il contropiede della doppia cifra di vantaggio. Time out immediato per coach Aleksic. Szolnoki in difficoltà, Red October con gli occhi della
tigre. Nel finale Calhoun, Davis e Gaines trascinano Cantù avanti di quattordici (37-51). Sulla sirena di fine primo tempo, però, proprio un’ingenuità di Gaines “regala” ai padroni di casa tre tiri liberi: Benke fa 2 su 3, accorciando a gioco fermo e chiudendo la prima parte della gara in ritardo di dodici lunghezze. 39-51 al 20’, Gaines assoluto protagonista del match con 21 punti alla pausa lunga (6/8 dal campo), a cui vanno aggiunti anche 4 assist e 3 rimbalzi. Doppia cifra anche per Blakes, a referto con 12 punti. Dall’altra parte 11 punti del “solito" Vojvoda.

Secondo tempo

Al rientro dagli spogliatoi, i locali partono subito con il piede pigiato sul pedale dell’acceleratore, realizzando – nel giro di pochissimi secondi - quattro punti consecutivi con Milosevic Andric. Mini parziale a favore dello Szolnoki che si fa ancor più corposo quando Vojvoda, dall’angolo, realizza una tripla pesante dopo un banale errore di Davis sotto canestro. Ancora Vojvoda, poi, protagonista dell’acuto ungherese: -7 e time out Pashutin, 50-57 al 25’. Reazione favolosa di Cantù alla ripresa del gioco: Blakes da tre ridà la doppia cifra di vantaggio ai biancoblù che, poco dopo, volano sul +14 (52-66) grazie alle giocate di Gaines, sempre più leader della formazione canturina. Break di 9 a 2, time out Szolnoki a 30’’ dalla fine del terzo quarto. Terza frazione di stampo biancoblù, con la Red
October avanti 68 a 52 al 30’. Il quarto ed ultimo periodo inizia subito bene per Cantù, sopra di venti punti dopo le prodezze di Blakes e Calhoun, seguite da quelle di Davis e Mitchell. 52-78 a sette minuti e mezzo dal termine. Al 36’ la Red October non si accontenta, con Mitchell autore del +25 (58-83) dopo un gran canestro realizzato ed il tiro libero extra a bersaglio. Nel finale Rowsey segna due triple consecutive, utili soltanto per accorciare l’ampio divario tra le due
formazioni, riportando gli ungheresi a diciannove lunghezze da Cantù. Cantù che continua a macinare punti con Mitchell, il quale conclude con una schiacciata in un contropiede perfetto dopo un’azione di squadra magistrale, caratterizzata da un bel triangolo tra Tavernari, Davis e – appunto – Mitchell. A meno di cento secondi dalla fine è ancora Gaines a segnare, tripla del noventesimo punto: 90 a 66 per i brianzoli. Nell’ultimo minuto spazio anche per Tassone. Alla Tiszaligeti Sports Hall di Szolnok finisce 90 a 71 per Cantù che ora attende la vincente di AEK Larnaca-Antwerp Giants per focalizzarsi sul secondo Qualification Round di BCL. La prossima sfida, indipendentemente dall’avversaria, sarà a Desio martedì 25 settembre.

SZOLNOKI OLAJ- RED OCTOBER CANTÙ 71-90
(18-20, 21-31; 13-17, 19-22)

SZOLNOKI: Rowsey 7, Airington, Andric 11, Murphy 14, Vojvoda 16, Kovacz 2, Benke 3, Toth
2, Milosevic 16, Csak n.e., Frikker n.e. All. Aleksic

CANTÙ: Gaines 26, Mitchell 18, Calhoun 9, Blakes 21, Udanoh 12, Baparapè n.e., Parrillo,
Davis 4, Tassone, Pappalardo n.e., Quaglia, Tavernari. All. Pashutin

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