Pallacanestro Cantù Davon Jefferson numeri da MVP nel girone d'andata

Da sempre, la conclusione del girone di andata di regular season dà dei buoni propositi per trarre i primi bilanci sulla stagione corrente. Il primo giro di boa, in primis, decreta le qualificate alla Final Eight di Coppa Italia ma non solo. Al termine delle prime quindici partite, infatti, viene naturale analizzare diversi aspetti, prima di riprenderli alla fine del campionato di LBA, dopo le altre quindici gare del girone di ritorno, quelle decisive per sancire le otto qualificate ai playoff e la formazione ultima in classifica, quindi, retrocessa in A2.

Pallacanestro Cantù Davon Jefferson numeri da MVP nel girone d'andata

La partita casalinga con la Dinamo Sassari di sabato scorso ha archiviato il primo round, che ha visto chiudere l’Acqua S.Bernardo Cantù di coach Evgeny Pashutin con 10 punti in classifica, al tredicesimo posto, a pari punti con Pallacanestro Reggiana e VL Pesaro. Dopo il primo scorcio di campionato, suscitano sempre grande interesse le statistiche individuali degli atleti, per incominciare a capire chi – come diversi giocatori canturini – potrebbe finire nel “calderone” dei migliori della lega, dal quale soltanto uno però verrà scelto come MVP della stagione, mentre gli altri due si dovranno accontentare dei gradini più bassi del podio. Fu lo stesso nel corso della passata stagione, quando già dopo le prime quindici partite del girone di andata si intuì che l’allora canturino Christian Burns (oggi all’Olimpia Milano) potesse lottare per vincere il titolo di miglior giocatore del campionato. In quel caso, però, al termine della regular season, l’ala italo americana
arrivò seconda, alle spalle di Jason Rich della Scandone Avellino.

Sulle orme della stagione disputata da Burns c’è Davon Jefferson, ala forte statunitense classe 1986 che sta deliziando gli appassionati di pallacanestro con giocate (e numeri) da vero fuoriclasse. Attualmente, è proprio il numero quarantuno in maglia Acqua S.Bernardo il migliore del campionato per valutazione individuale: 23.2, primo davanti a Caleb Green di Avellino con 22.5 ed al compagno di squadra - nonché capitano di Cantù - Ike Udanoh, terzo con 21.5. Una valutazione, quella di Jefferson, figlia di numeri da vero MVP: 16.9 punti di media, 8.5 rimbalzi, 2.9 assist e
0.9 stoppate a partita, nono in LBA in quest’ultima specialità con 13 stoppate in 14 incontri disputati. Mentre in termini di punti e rimbalzi, il giocatore californiano è rispettivamente al settimo ed al nono posto nella lega. Sempre in Top Ten, dunque, così come nei tiri da due, in cui Jefferson brilla con un ottimo 63.4%. Medaglia di bronzo, di un soffio dietro a Tyler Cain di Varese (63.7) e Mangok Mathiang (63.9). A tutto questo, si aggiunge anche il riconoscimento della Legabasket e l’apprezzamento dei tifosi di tutta Italia, che nel corso del girone di andata hanno votato Jefferson come MVP della settimana in ben due occasioni, alla terza giornata ed alla quattordicesima, dove il lungo americano è stato decisivo nelle due vittorie in trasferta contro Vanoli Cremona e Fiat Torino.

A vincere il #FansMVP per due volte in stagione, finora, soltanto Jefferson e due giocatori di Avellino: il già citato Caleb Green (alla prima giornata ed alla settima) e il playmaker Keifer Sykes (alla undicesima ed alla tredicesima). Un altro segnale che l’ala della S.Bernardo sta seriamente lottando con i migliori giocatori del campionato, con i numeri che – al momento – lo vedono primeggiare. Senza ombra di dubbio, a spiccare di più tra le performance di Jefferson è quella del tredicesimo turno contro la OriOra Pistoia, nel match vinto da Cantù con un netto 100 a 79. Ebbene, in quell’occasione Jefferson ha fatto registrare il record stagionale in LBA per la valutazione di un singolo, chiudendo con 45 di valutazione, frutto di una prestazione da 25 punti, 11 rimbalzi, 4 stoppate e 7 assist in 36’ giocati. Quello, sicuramente il miglior Jefferson del girone di andata, per il migliore del girone di ritorno invece c’è ancora tempo.