Pallacanestro Cantù fa suo il Lombardia: vittoria in finale sul Cedevita

Coach Pancotto: "Noi dobbiamo guardare al nostro obbiettivo, la permanenza in Serie A".

Pallacanestro Cantù fa suo il Lombardia: vittoria in finale sul Cedevita
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Pallacanestro Cantù ancora vincente nel pre campionato.

Trofeo Lombardia

L’Acqua S.Bernardo Cantù non smette di stupire e, nonostante le assenze pesanti di Clark e Hayes, dopo Brescia riesce a battere anche la corazzata slovena del KK Cedevita Olimpija Ljubljana (formazione prossima a prendere parte all’EuroCup), aggiudicandosi così l’undicesima edizione del “Trofeo Lombardia”. I biancoblù tornano ad alzare il trofeo desiano a distanza di cinque anni, l’ultima affermazione risaliva al 2014. Al “PalaDesio” è battaglia vera, con i brianzoli guidati da un Pecchia in grande spolvero, autore di 17 punti (top scorer tra le fila canturine) ed eletto MVP del torneo. Per l’ex capitano di Treviglio anche 8 rimbalzi e 7 falli subiti. Per Cantù cinque giocatori in doppia cifra su nove utilizzati: oltre a Pecchia, 16 di Wilson, 13 a testa per Burnell e Collins e 10 per Rodriguez, a referto anche con 7 assist. Agli sloveni non bastano i 21 punti di uno scatenato MillerMcIntyre.

La parole di coach Pancotto

"Sono state due partite giocate con la stessa intensità, la stessa voglia di difendere e la stessa qualità di attacco. Due successi che determinano il lavoro che questa squadra ha fatto sino ad oggi. È, infatti, indiscusso il merito che questi ragazzi hanno dimostrato, perlopiù viste le assenze sia nella prima che nella seconda partita. Rimaniamo una squadra – ha proseguito l’head coach biancoblù - che deve fare un percorso formativo di vissuto insieme e questo percorso non si deve esaurire con una vittoria in un torneo, anche se certamente importante. Noi dobbiamo guardare al nostro obbiettivo, la permanenza in Serie A, continuando a lavorare con la stessa intensità e cominciando a sviluppare, come già stiamo facendo nei nostri allenamenti, la qualità delle nostre partite. Quindi autostima sì, ma rimaniamo una squadra considerata tra una di quella che deve retrocedere, quindi – ha concluso Pancotto dobbiamo avere la voglia di ribaltare questo pronostico, pur sapendo che sarà difficile".

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